Roma, 3 agosto 2025 – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato oggi la nomina del tenente generale Anatolij Kryvonozhko a comandante delle forze aeree dell’Ucraina. L’annuncio, diffuso attraverso il suo account X, arriva in un momento di intensi sviluppi per l’Aeronautica militare ucraina, che continua a rafforzarsi nonostante il conflitto in corso con la Russia.
La strategia di sviluppo dell’aviazione ucraina
Nel suo post, Zelensky ha sottolineato come le forze aeree ucraine stiano implementando una strategia di sviluppo a lungo termine, prevista per i prossimi 20 anni. Già nel 2025, l’Ucraina ha visto l’ingresso in servizio dei velivoli Mirage 2000-5F, forniti dalla Francia, con i primi esemplari consegnati a partire da febbraio di quest’anno, mentre l’addestramento dei piloti è iniziato già nel 2024. Inoltre, è stato incrementato il numero degli F-16 Fighting Falcon provenienti da diversi paesi europei, tra cui Danimarca, Olanda, Norvegia e Belgio, con circa 41 unità operative attualmente in servizio.
Il presidente ha precisato che sono state definite le priorità nell’integrazione della tecnologia straniera nelle Forze di difesa ucraine, con l’obiettivo di trasformare l’aviazione in una componente “forte e moderna”. Questa componente aerea sarà parte integrante delle forze NATO e si propone di diventare una delle più solide in Europa. Questo processo di modernizzazione e integrazione tecnologica risulta fondamentale nell’ambito della difesa nazionale, specialmente in un contesto di guerra che vede l’Ucraina sotto costanti attacchi aerei e missilistici.
Il ruolo cruciale dell’Aeronautica militare nel contesto del conflitto
L’Aeronautica militare ucraina, con un organico di circa 36.300 uomini e 225 aeromobili, ricopre un ruolo strategico nel controllo dello spazio aereo nazionale e nel supporto alle operazioni terrestri e navali. Nonostante le difficoltà del conflitto, le forze aeree ucraine hanno impedito alla Russia di dominare i cieli del Paese, un risultato che Zelensky ha attribuito al “lavoro straordinario, all’eroismo, alla dedizione e alla professionalità” del personale militare.
La nomina di Kryvonozhko, figura di alto profilo con vasta esperienza militare, avviene in un momento in cui Kiev continua a fronteggiare raid russi su diverse regioni, inclusa la capitale. Nel contempo, si lavora per un nuovo incontro negoziale con Mosca a Istanbul, che includerebbe lo scambio di prigionieri di guerra, come confermato dallo stesso Zelensky.
L’attenzione ucraina è inoltre rivolta al rafforzamento delle sanzioni contro la cosiddetta “flotta ombra” russa, impegnata nel trasporto illegale di petrolio, e a mantenere la pressione internazionale su Mosca per una soluzione del conflitto. La modernizzazione e il potenziamento dell’Aeronautica militare ucraina rappresentano quindi un elemento chiave nella difesa dello Stato e nella strategia di sicurezza nazionale, con l’obiettivo di garantire una difesa aerea efficace e una presenza militare integrata nelle alleanze occidentali.






