Mosca, 29 agosto 2025 – La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha espresso oggi un sentito omaggio al coraggio e all’eroismo dell’alpinista italiano Luca Sinigaglia, scomparso il 15 agosto scorso sul Picco Pobeda in Kirghizistan, mentre tentava di soccorrere la collega russa Natalia Nagovitsyna, rimasta bloccata con una gamba fratturata a circa 7.200 metri di quota. Secondo quanto riferito da Zakharova, Sinigaglia è riuscito a raggiungere Nagovitsyna e a consegnarle materiali per la sopravvivenza, ma purtroppo è morto durante la discesa, probabilmente a causa di un edema cerebrale. Anche Nagovitsyna, che da giorni si trova in condizioni disperate, è probabilmente deceduta. Le autorità kirghise hanno annunciato di aver rinunciato al recupero dei corpi a causa delle avverse condizioni meteorologiche.
Il gesto eroico di Luca Sinigaglia e il cordoglio della famiglia
Luca Sinigaglia, 50 anni, originario di Melzo (Milano), era un appassionato alpinista con oltre vent’anni di esperienza su montagne importanti. La sorella, Patrizia, ha raccontato che Luca aveva già soccorso Natalia anni fa, durante un’altra spedizione, salvandole la vita mentre il marito della scalatrice russa era purtroppo deceduto. “Era generoso e avrebbe aiutato chiunque”, ha detto la sorella, descrivendo il suo gesto come un vero e proprio addio alla vita, consapevole del proprio sacrificio.
L’elogio di Zakharova
Sinigaglia, specialista in cyber security, aveva raggiunto la vetta del Picco Pobeda e, dopo aver ricevuto la segnalazione della grave situazione di Nagovitsyna, aveva deciso di risalire per portarle aiuti insieme all’amico tedesco Gunther Siegmund. Durante la discesa, però, è stato colpito da un edema cerebrale che ne ha causato la morte. Natalia Nagovitsyna resta bloccata in alta quota e, secondo fonti russe, le speranze di sopravvivenza si sono ormai spente dopo dieci giorni trascorsi a temperature di oltre 20 gradi sotto zero, con pochi viveri e la tenda danneggiata dal vento.
La portavoce Zakharova ha sottolineato che il sacrificio di Sinigaglia riflette i valori e le qualità autentiche del popolo italiano, lodando il suo coraggio e la sua generosità.




