Il partito del presidente Nicolas Maduro ha conquistato una vittoria schiacciante nelle recenti elezioni legislative e regionali in Venezuela, ottenendo 23 dei 24 governatorati e una probabile maggioranza assoluta nell’Assemblea nazionale, con l’82,68% dei voti
Il recente trionfo del Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV), guidato dal presidente Nicolás Maduro, nelle elezioni legislative e regionali ha suscitato un ampio dibattito sulla situazione politica del paese. Le elezioni, tenutesi domenica 25 maggio, hanno visto il PSUV ottenere 23 dei 24 governatorati e una probabile maggioranza assoluta nell’Assemblea nazionale. Tuttavia, questo successo è avvenuto in un contesto di forte astensionismo e boicottaggio da parte dell’opposizione, che ha scelto di non partecipare al voto, denunciando la mancanza di condizioni democratiche.
Risultati delle elezioni e contesto politico
L’affermazione del PSUV è stata netta, con oltre l’82% dei voti nelle liste nazionali per le elezioni legislative. L’unico stato in cui il partito di Maduro non è riuscito a prevalere è Cojedes, dove il candidato dell’opposizione ha ottenuto la vittoria. La situazione politica in Venezuela continua a essere complessa: Maduro, al potere dal 2013, ha affrontato diverse crisi, tra cui accuse di violazioni dei diritti umani e crimini contro l’umanità, in un contesto di grave crisi economica.
Crisi economica e sociale
Finora la presidenza di Maduro è stata accompagnata un deterioramento significativo delle condizioni di vita nel paese, caratterizzato da un’inflazione galoppante e da una penuria di beni essenziali. Le organizzazioni internazionali hanno denunciato la repressione dell’opposizione, con episodi di violenza e intimidazione durante le manifestazioni. Le elezioni, secondo molti osservatori, sono state nuovamente segnate da irregolarità e mancanza di trasparenza, con l’opposizione che accusa il governo di aver manipolato il processo elettorale.
Sostenibilità del regime di Maduro
Malgrado le pressioni interne ed esterne, Maduro, sostenuto militarmente e politicamente, è riuscito a mantenere il controllo del paese. La sua amministrazione è stata criticata per la mancanza di dialogo e apertura verso l’opposizione, mentre le promesse di riforme economiche continuano a rimanere in gran parte disattese. L’elezione di domenica rappresenta quindi non solo un successo per il PSUV, ma anche un segnale della persistente polarizzazione politica in Venezuela e della complessità della situazione sociale ed economica del paese.