In pieno shutdown federale ormai prossimo alla terza settimana, con il licenziamento di almeno 4.100 dipendenti pubblici, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha impartito un ordine urgente al Pentagono, affinché reperisca entro il 15 ottobre la somma di 8 miliardi di dollari da destinare al pagamento delle truppe statunitensi.
Trump ordina al Pentagono di trovare fondi per le truppe
Secondo quanto riportano i siti Politico.com e Axios, Trump ha pubblicato un messaggio perentorio sui social media: “Abbiamo individuato i fondi necessari e il Segretario Hegseth li utilizzerà per PAGARE LE NOSTRE TRUPPE. Non permetterò ai Democratici di tenere in OSTAGGIO le nostre forze armate e l’intera sicurezza della nostra nazione con il loro pericoloso blocco del governo”. Nel testo, alcune parole sono state evidenziate in maiuscolo dal presidente stesso.
Per assicurare le risorse necessarie, il Pentagono sta attingendo ai conti dedicati alla ricerca e sviluppo militare, utilizzando fondi stanziati dal Congresso per un biennio. Si tratta di circa 8 miliardi di dollari trasferiti dai fondi che finanziano attività di ricerca, sviluppo, test e valutazioni militari, come confermato da fonti dell’Ufficio per il Management e il Bilancio (OMB) della Casa Bianca.
Il ruolo di Pete Hegseth e il contesto politico
Pete Hegseth, nominato Segretario della Difesa nel gennaio 2025 da Trump, è un ex ufficiale della Guardia Nazionale e commentatore politico conservatore. La sua nomina è stata caratterizzata da un acceso dibattito politico, ma da allora è diventato una figura chiave nella gestione della Difesa americana sotto la presidenza Trump.
Il ricorso a fondi destinati alla ricerca per pagare le truppe riflette la gravità della crisi causata dallo shutdown, che ha paralizzato molte funzioni governative. Le truppe, impegnate in numerose missioni internazionali e nella sicurezza nazionale, rischiano di rimanere senza stipendio se la situazione non si risolve rapidamente.
Il presidente Trump ha sottolineato che non cederà alle pressioni dei Democratici, che negano il finanziamento, mettendo così a rischio la sicurezza del Paese. Intanto, la crisi politica continua, con impatti evidenti sul funzionamento del governo e sulle istituzioni militari.






