Bruxelles, 16 settembre 2025 – Un chiaro segnale di disapprovazione verso l’attuale escalation militare in Medio Oriente sta per essere lanciato dall’Unione Europea. Lo ha annunciato l’Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza Ue, Kaja Kallas, in un messaggio pubblicato su X (ex Twitter). La politica estone ha sottolineato che l’imminente offensiva terrestre israeliana nella Striscia di Gaza rischia di aggravare una situazione già drammatica, con un aumento di vittime, distruzione e sfollati.
Kallas: “L’Ue pronta a misure restrittive contro Israele”
“Domani la Commissione Ue presenterà misure volte a esercitare pressioni sul governo israeliano affinché cambi rotta riguardo alla guerra a Gaza”, ha scritto Kallas. Tra le opzioni sul tavolo, la sospensione delle concessioni commerciali e l’imposizione di sanzioni mirate a ministri estremisti e coloni violenti. Questi provvedimenti rappresenterebbero un chiaro messaggio dell’UE, che esige la fine dell’attuale crisi umanitaria e militare.
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