Bruxelles, 12 agosto 2025 – I leader dell’Unione europea hanno rilasciato una dichiarazione congiunta ribadendo con fermezza che la pace in Ucraina non può essere decisa senza la partecipazione diretta di Kiev, sottolineando il rispetto imprescindibile per il diritto internazionale e i principi di sovranità, integrità territoriale e inviolabilità dei confini.
Ue pronta a sostenere l’Ucraina con garanzie di sicurezza
Nel documento approvato da 26 dei 27 Stati membri – con l’eccezione dell’Ungheria – l’Unione europea e i suoi Paesi membri si dichiarano pronti a contribuire ulteriormente alle garanzie di sicurezza per l’Ucraina, secondo le rispettive competenze e capacità. Tale impegno sarà conforme al diritto internazionale e nel pieno rispetto delle politiche di sicurezza e difesa di ciascuno Stato membro, tenendo conto degli interessi collettivi dell’Unione. Viene inoltre ribadito il diritto intrinseco dell’Ucraina di scegliere il proprio futuro e si conferma il sostegno al percorso di adesione di Kiev all’Unione europea.
Condizioni per negoziati di pace e coordinamento internazionale
La dichiarazione evidenzia che un percorso verso una pace giusta e duratura deve basarsi su un contesto di cessate il fuoco o significativa riduzione delle ostilità, con negoziati significativi che possono svolgersi solo in tali condizioni. I leader dell’Ue hanno accolto positivamente gli sforzi diplomatici, tra cui quelli del presidente statunitense Donald Trump, volti a porre fine alla guerra di aggressione russa e a garantire stabilità e sicurezza per l’Ucraina.
In coordinamento con gli Stati Uniti e altri partner, l’Unione europea continuerà a fornire un ampio sostegno politico, finanziario, economico, umanitario, militare e diplomatico a Kiev, che esercita il suo diritto all’autodifesa. Parallelamente, l’Ue manterrà e applicherà misure restrittive contro la Federazione russa, rafforzando così la pressione internazionale.
Questo impegno si inserisce in un quadro europeo che, pur manifestando diversità di vedute interne, sottolinea l’importanza di una soluzione pacifica che rispetti pienamente l’indipendenza e l’integrità territoriale dell’Ucraina, fondamento imprescindibile per la stabilità dell’intera regione e per il futuro dell’Europa.






