Chi siamo
Redazione
venerdì 5 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Esteri

Ue contro X: scatta la prima maxi multa per violazioni del Dsa

La Commissione UE sanziona X per pratiche ingannevoli su verifica account e trasparenza pubblicitaria: tutti i dettagli

by Federico Liberi
5 Dicembre 2025
Multa dell'Ue a X

Multa dell'Ue a X | Pixabay @sinonimas - alanews

La Commissione Ue ha inflitto una multa da 120 milioni di euro a X, la piattaforma social di proprietà di Elon Musk, per violazioni del Digital Services Act (DSA). Si tratta della prima sanzione ufficiale adottata ai sensi del DSA, la normativa europea che mira a regolamentare e rendere più trasparenti i servizi digitali online, contrastando pratiche ingannevoli e abusi.

Le violazioni contestate dall’Ue a X: spunte blu e trasparenza pubblicitaria

Secondo la Commissione, il sistema di verifica tramite la spunta blu adottato da X induce in errore gli utenti. Attualmente, chiunque può ottenere lo status di account verificato semplicemente sottoscrivendo un abbonamento a pagamento, senza che l’azienda effettui una verifica significativa sull’identità del titolare. Questo meccanismo viola l’obbligo previsto dal DSA di vietare pratiche di progettazione ingannevoli e aumenta il rischio di truffe e manipolazioni.

Inoltre, la Commissione ha rilevato carenze nella trasparenza dell’archivio pubblicitario della piattaforma, che non rispetta i requisiti di accessibilità e consultabilità previsti dalla legge. Questi archivi sono fondamentali per consentire a ricercatori e società civile di monitorare campagne di disinformazione, truffe e operazioni di manipolazione coordinate.

Accesso ai dati e iter procedurale

Un ulteriore punto critico riguarda l’accesso ai dati pubblici di X da parte dei ricercatori. La piattaforma impone restrizioni e barriere ingiustificate, come il divieto di scraping, ostacolando così la ricerca indipendente sui rischi sistemici legati alla disinformazione.

Il procedimento formale contro X, avviato il 18 dicembre 2023, prevede che l’azienda abbia 60 giorni lavorativi per comunicare alla Commissione le misure correttive relative alla spunta blu e 90 giorni per un piano d’azione riguardante l’archivio pubblicitario e l’accesso ai dati. Successivamente, il Board of Digital Services esprimerà un parere entro un mese, seguito dalla decisione finale della Commissione, che potrà imporre ulteriori sanzioni in caso di mancato adeguamento.

Questa sanzione rappresenta un momento cruciale nell’applicazione del DSA, con implicazioni importanti per la governance delle piattaforme digitali e il contrasto alla disinformazione online. Elon Musk ha reagito definendo il DSA “disinformazione” e denunciando un presunto “accordo segreto illegale” proposto dalla Commissione, rifiutando quindi un atteggiamento collaborativo. Intanto, l’attenzione resta alta sull’evoluzione del caso e sulle eventuali misure che X adotterà per conformarsi alle normative europee.

Tags: Unione europeaX

Related Posts

Chat Control
Tecnologia

Chat Control, l’Ue fa il primo passo: in arrivo importanti novità

4 Dicembre 2025
Lista Ue dei Paesi sicuri
Esteri

Paesi sicuri, arriva il primo sì del Pe: i dettagli

3 Dicembre 2025
Tubi usati per il trasporto del gas russo
Esteri

Ue, accordo sullo stop graduale al gas russo: divieto totale entro il 2027

3 Dicembre 2025
Un primo piano di Stefano Sannino
Politica

Chi è Stefano Sannino, indagato per frode e corruzione nel Seae: un’altalena tra Europa e Palazzo Chigi

2 Dicembre 2025
Il presidente russo Vladimir Putin
Esteri

Putin: “L’Europa ostacola gli sforzi statunitensi per la pace in Ucraina: vuole la guerra”

2 Dicembre 2025
Maria Zakharova
Esteri

Portavoce russa Zakharova critica la Ue: “Ignora la corruzione interna, ma ammonisce gli altri”

2 Dicembre 2025

Articoli recenti

  • Netflix acquisisce Warner Bros. Discovery per 83 miliardi di dollari. Battuti Paramount e Comcast
  • Enjoy, cambia tutto: noleggio e restituzione solo in aree dedicate
  • Sinner sarà in campo alla opening week degli Australian Open: ecco le date
  • L’allarme della Cei: “In Europa crescono antisemitismo, islamofobia e cristianofobia”
  • Emergenze dell’Italia e riforma della giustizia: le parole di Landini

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.