Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lanciato un avvertimento importante nelle ultime ore, in un momento cruciale per la pace e la sicurezza del suo Paese. In coincidenza con le discussioni in corso su un possibile piano di pace, Zelensky ha esortato il popolo e le forze armate a mantenere alta la guardia contro le minacce di attacchi da parte della Russia.
“La Russia non ridurrà la pressione”: l’allerta di Zelensky
Nel suo consueto discorso serale, ripreso dall’agenzia Ukrainska Pravda, Zelensky ha sottolineato che la Federazione Russa non intende ridurre la pressione sull’Ucraina. “Dobbiamo essere molto attenti agli allarmi aerei e a tutte le minacce di attacchi”, ha affermato, ribadendo che le forze di difesa e sicurezza ucraine sono già state istruite per rispondere prontamente a ogni minaccia. Il presidente ha inoltre esortato gli alleati internazionali, in particolare gli Stati Uniti, a considerare con serietà il quadro delle minacce rilevato anche dalle loro intelligence, nella speranza che i negoziati possano condurre a una cessazione effettiva delle ostilità.
Vertice Ue-Unione Africana e aggiornamenti sul piano di pace
Intanto, durante il vertice tra Unione Europea e Unione Africana in Angola, l’Ucraina ha ricevuto una significativa attenzione e sostegno internazionale. Zelensky ha comunicato di aver già sentito il premier spagnolo Pedro Sanchez e di aspettare a breve un rapporto dettagliato dalla delegazione ucraina che ha preso parte agli incontri di Ginevra relativi ai negoziati. Il presidente ha sottolineato l’importanza di un coinvolgimento europeo ampio e coordinato nelle trattative con il team americano, ribadendo che “il futuro dell’Ucraina è nell’Unione europea” e che le decisioni sulla sicurezza comune sono ora più che mai decisive per il popolo ucraino.
In questa fase delicata, Zelensky rimane al centro dell’attenzione internazionale come leader che, nonostante le difficoltà e le tensioni, continua a guidare il Paese nella speranza di un futuro di pace e stabilità.






