Kiev, 25 agosto 2025 – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato un incontro tra i team diplomatici di Ucraina e Stati Uniti previsto per il fine settimana, finalizzato a discutere i preparativi per un possibile futuro dialogo di pace con la Russia. La notizia è stata diffusa durante una conferenza stampa con il primo ministro norvegese Jonas Gahr Støre, presente a Kiev, ed è stata riportata da Interfax Ucraina.
Preparativi e incontri diplomatici
Zelensky ha dichiarato: “Oggi ci sarà un incontro con Kellogg per approfondire questo argomento, per sviluppare i preparativi per un possibile futuro incontro con la controparte russa. Alla fine della settimana ci sarà un incontro tra la squadra ucraina e quella americana“. Il presidente ha inoltre sottolineato che “ci sarà molto lavoro durante la settimana”, confermando così il forte impegno diplomatico in corso.
Questo annuncio arriva a pochi giorni dal vertice tenutosi il 18 agosto alla Casa Bianca, dove Zelensky ha incontrato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e i leader europei, tra cui la premier italiana Giorgia Meloni, il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Friedrich Merz. In quell’occasione, Macron ha proposto Ginevra come possibile sede per un summit bilaterale tra Zelensky e il presidente russo Vladimir Putin, mentre Merz ha indicato che l’incontro potrebbe avvenire entro due settimane, ipotizzando l’Ungheria come luogo possibile.
Contesto internazionale e dichiarazioni
Durante l’incontro a Washington, Zelensky ha confermato la disponibilità dell’Ucraina a incontrare Putin in qualsiasi formato, ribadendo che “non abbiamo bisogno di una pausa nella guerra, ma di una vera pace”. Parallelamente, la premier Meloni ha sottolineato l’importanza dell’unità e della giustizia per raggiungere la pace in Ucraina, mentre il segretario generale della Nato Mark Rutte ha precisato che durante il vertice non si è discusso dell’invio di truppe, ma delle garanzie di sicurezza per Kiev.
Il vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo Dmitri Medvedev ha invece definito “fallimentare” la cosiddetta “coalizione dei volenterosi”, criticando l’atteggiamento dei leader europei nei confronti di Trump. Intanto, il ministro degli Esteri ucraino Andrij Sybiha ha sottolineato come, nonostante i progressi diplomatici, Mosca continui gli attacchi militari, rendendo ancora più urgente il raggiungimento di un accordo di pace duraturo.
L’incontro tra i team ucraino e americano nel weekend rappresenta dunque un passo cruciale nel percorso diplomatico verso la pace, che secondo gli attori coinvolti si gioca su un delicato equilibrio tra dialogo, pressioni internazionali e garanzie di sicurezza.






