Nel giorno del 34° anniversario dell’Indipendenza dell’Ucraina, si sono susseguiti messaggi di sostegno e appelli alla pace da parte di importanti leader internazionali, in un contesto ancora segnato dal conflitto con la Russia. Le parole del Segretario di Stato degli Stati Uniti, Marco Rubio, del presidente statunitense Donald Trump e del presidente ucraino Volodymyr Zelensky sono state diffuse oggi, sottolineando la necessità di una soluzione negoziata e di una pace duratura per l’Ucraina.
Stati Uniti: il sostegno di Marco Rubio e l’appello di Trump
Marco Rubio, in carica come 72º Segretario di Stato degli Stati Uniti d’America dal gennaio 2025 nella seconda amministrazione Trump, ha espresso a nome degli Stati Uniti le congratulazioni al popolo ucraino. Nel suo messaggio ufficiale pubblicato sul sito del Dipartimento di Stato, Rubio ha ribadito l’impegno americano a sostenere l’Ucraina come nazione indipendente. Ha evidenziato la volontà degli Stati Uniti di promuovere una soluzione negoziata che salvaguardi la sovranità e la sicurezza a lungo termine dell’Ucraina, auspicando una pace duratura. Rubio ha inoltre rimarcato l’importanza di rafforzare la partnership economica e di sicurezza tra i due Paesi per un futuro pacifico e prospero.
Nel frattempo, il presidente Donald Trump, in un messaggio pubblicato sulla piattaforma X e rilanciato da Zelensky, ha dichiarato che è giunto il momento di porre fine a quella che ha definito una “carneficina senza senso” in Ucraina. Trump ha sottolineato il sostegno degli Stati Uniti a un accordo negoziato che fermi lo spargimento di sangue e garantisca la dignità e la sovranità ucraina.
Zelensky: “Abbiamo bisogno di una pace giusta”
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel suo videomessaggio registrato a Kiev, ha evidenziato che un’Ucraina unita non sarà mai più costretta a un compromesso imposto, definito da lui una “vergogna”. Zelensky ha affermato con forza che il Paese ha bisogno di una pace giusta e che il futuro dell’Ucraina può essere deciso solo dal suo popolo. Ha inoltre sottolineato il rispetto internazionale che l’Ucraina ha guadagnato, definendola pari tra le nazioni.
Anche il segretario generale della NATO, Mark Rutte, e la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, hanno inviato messaggi di supporto. Rutte ha ribadito l’impegno della NATO al fianco dell’Ucraina, mentre von der Leyen ha affermato che “un’Ucraina libera è un’Europa libera”, confermando il sostegno europeo al Paese nel suo percorso verso la democrazia e l’indipendenza.
Questi messaggi arrivano in un momento di forte attenzione internazionale sul conflitto ucraino e riflettono la volontà di una parte significativa della comunità globale di trovare una soluzione negoziata che possa porre fine alla guerra, garantendo al contempo rispetto e sicurezza per l’Ucraina.






