Mosca, 1 dicembre 2025 – In un momento di forte tensione sul fronte orientale, il Cremlino ha affermato di aver conquistato le città ucraine di Pokrovsk e Volchansk, mandando un importante segnale a Kiev e all’Europa. Il presidente russo Vladimir Putin ha poi rinnovato l’appello alle forze armate di Mosca affinché si preparino a continuare le operazioni militari durante l’inverno. La visita del capo del Cremlino a un centro di comando delle truppe impegnate in Ucraina ha lanciato un chiaro messaggio sulla determinazione di mantenere la pressione sul campo.
Ucraina: cadono Pokrovsk e Volchansk
Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha reso noto che le forze russe hanno conquistato le città di Pokrovsk nella regione di Donetsk e Volchansk nel Kharkiv, segnando progressi significativi nel teatro operativo ucraino. Inoltre, è stata avviata un’operazione per la liberazione di Hulyaypole nella regione di Zaporizhzhia, con la 5ª Armata impegnata in combattimenti urbani nella parte nord-est della città.
Questi sviluppi arrivano dopo mesi di intensi scontri, tra cui l’offensiva nell’oblast’ di Kursk, che ha visto un ritorno delle forze russe su territori precedentemente occupati dall’Ucraina. Le parole di Putin, unite alle azioni sul terreno, evidenziano la volontà di Mosca di mantenere una posizione militare solida nonostante le pressioni internazionali e le difficoltà logistiche tipiche della stagione invernale.
Le parole di Putin
Secondo quanto riportato dal Cremlino sul suo canale Telegram, Putin ha ringraziato comandanti e personale militare per i risultati conseguiti finora e ha sottolineato l’importanza di fornire alle forze russe tutte le risorse necessarie per affrontare le dure condizioni invernali. La sua dichiarazione si inserisce nel contesto di un conflitto che non mostra segnali di rallentamento, anzi, richiede un’organizzazione ancora più rigorosa e un impegno costante nelle prossime settimane.
Il presidente russo, già noto per la sua esperienza e il passato da ufficiale del KGB, ha dunque ribadito che la guerra non è destinata a concludersi a breve termine e ha invitato l’esercito a prepararsi a una fase prolungata di conflitto. Il messaggio è chiaro: la Russia intende proseguire con determinazione, sostenendo le proprie truppe anche nelle condizioni più avverse.






