Leopoli, 21 agosto 2025 – Nella notte tra il 20 e il 21 agosto, la città di Leopoli, capoluogo dell’Ucraina occidentale, è stata teatro di un violento attacco missilistico e con droni da parte delle forze russe. L’episodio ha provocato la morte di almeno una persona e il ferimento di due cittadini, come riferito dal sindaco Andriy Sadovyi e dal capo dell’Amministrazione militare regionale Maksym Kozytskyi tramite i loro canali Telegram. L’attacco è stato eseguito con un’azione combinata che ha visto l’impiego di missili e droni kamikaze Shahed, tecnologie ormai tristemente note per la loro efficacia distruttiva.
Dettagli sull’attacco e impatto sulla città
Le operazioni hanno colpito zone residenziali della città, causando danni a edifici e infrastrutture. Sadovyi ha sottolineato come l’attacco russo abbia utilizzato sia missili tradizionali sia droni kamikaze, una tattica che ha aumentato la pericolosità dell’assalto.
Inoltre, le autorità ucraine riferiscono che almeno 12 persone sono state ferite durante un attacco russo condotto a Mukachevo, nella regione occidentale della Transcarpazia. Attacchi anche su Zaporizhzhia, con danni a strutture industriali e edifici residenziali.
Mosca ha intercettato 49 droni ucraini
Dal canto suo, Mosca ha dichiarato che le forze di difesa aerea hanno intercettato e neutralizzato stanotte 49 velivoli senza pilota ucraini tra diverse regioni russe, la Crimea e il Mar Nero. Lo riporta l’agenzia Tass, citando il Ministero della Difesa russo.






