In un contesto internazionale segnato da crescenti tensioni, i presidenti della Cina, Xi Jinping, e della Francia, Emmanuel Macron, hanno diffuso una dichiarazione congiunta che riafferma il loro impegno nel sostenere gli sforzi per un cessate il fuoco in Ucraina, ponendo le basi per un ritorno alla pace nel rispetto del diritto internazionale e dei principi sanciti dalla Carta delle Nazioni Unite.
Xi e Macron: convergenza su pace e diritto internazionale
La dichiarazione, resa nota dal network statale cinese CCTV al termine dei colloqui tenutisi a Pechino tra i due leader, ha sottolineato la convergenza di vedute tra Cina e Francia su due delicati fronti: la crisi ucraina e il conflitto in Medio Oriente. Pur con un riferimento sintetico alla situazione in Ucraina, il documento evidenzia il sostegno a tutte le iniziative volte a raggiungere un cessate il fuoco e la ripresa della pace, secondo i principi di verità e rispetto del diritto internazionale.
Sul fronte mediorientale, la dichiarazione si è soffermata più ampiamente, invitando esplicitamente Israele e Hamas a rispettare immediatamente gli impegni presi per il cessate il fuoco, evitando qualsiasi azione che possa ostacolare la sua piena attuazione. Nel contempo, entrambi i Paesi membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell’Onu hanno condannato fermamente gli atti terroristici e gli attacchi indiscriminati contro i civili, sottolineando l’urgenza di fornire aiuti umanitari su larga scala sotto la supervisione delle Nazioni Unite, garantendo assistenza rapida, sicura e senza ostacoli nella Striscia di Gaza.
Incontri a Chengdu e cooperazione strategica
Dopo il faccia a faccia ufficiale nella Grande Sala del Popolo a Pechino, i colloqui tra Xi Jinping e Emmanuel Macron si sono spostati a Chengdu, nella provincia del Sichuan, dove il presidente cinese ha accompagnato l’ospite francese in una visita informale. Questa mossa, insolita per la prassi diplomatica cinese, è stata interpretata come un segnale di fiducia reciproca e di volontà di agire congiuntamente in un momento di tensioni globali crescenti.
Nel corso della giornata, Xi e Macron hanno discusso anche di temi economici e strategici, tra cui la necessità di un riequilibrio commerciale tra Cina e Unione Europea e la promozione della cooperazione multilaterale per contrastare il disaccoppiamento economico tra le due sponde dell’Atlantico e l’Asia. Macron ha ribadito l’importanza di rafforzare il dialogo e l’azione comune per affrontare le sfide internazionali, mentre Xi ha sottolineato la necessità per la Francia e l’Europa di mantenere un’autonomia strategica, distaccandosi dal modello americano.
Nel corso della visita, Macron ha incontrato studenti locali e la first lady Brigitte Macron ha visitato la Base di ricerca per l’allevamento del panda gigante di Chengdu, un gesto simbolico che ha arricchito il clima di collaborazione tra i due Paesi.
L’incontro tra Xi Jinping e Emmanuel Macron rappresenta un momento cruciale nel panorama diplomatico globale, evidenziando la convergenza di due potenze mondiali nel promuovere soluzioni pacifiche ai conflitti internazionali più urgenti, in particolare quello ucraino e mediorientale, attraverso il rispetto del diritto internazionale e la cooperazione multilaterale.






