Washington, 21 ottobre 2025 – In un recente intervento sulla piattaforma Truth, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha rivelato che numerosi alleati degli Stati Uniti in Medio Oriente si erano detti pronti, su sua esplicita richiesta, a lanciare un’azione militare su larga scala nella Striscia di Gaza contro Hamas, qualora il movimento palestinese avesse continuato a violare accordi di pace e a compiere azioni ostili. Tuttavia, Trump ha precisato di aver frenato questi alleati, incluso Israele, invitandoli a non agire immediatamente perché “c’è ancora speranza che Hamas faccia ciò che è giusto”.
Trump e la posizione degli alleati in Medio Oriente
Secondo quanto riferito da Trump, i Paesi della regione circostante il Medio Oriente avrebbero accolto con grande entusiasmo l’opportunità di intervenire militarmente per “mettere in riga” Hamas, definendo questo sentimento come un fatto senza precedenti in mille anni di storia della regione. Il presidente ha però sottolineato che la decisione di non procedere ancora con un’azione coordinata è dettata dalla speranza di un ravvedimento da parte di Hamas. In caso contrario, Trump ha lanciato una minaccia netta: “la fine di Hamas sarà veloce, furiosa e brutale”.
Inoltre, Trump ha voluto ringraziare pubblicamente diversi Paesi che hanno offerto sostegno, menzionando in particolare l’Indonesia e il suo leader per il contributo dimostrato nei confronti degli Stati Uniti e della regione mediorientale.
Hamas: “In serata saranno restituiti altri due corpi”
Nel frattempo, proseguono le tensioni nell’area. Le autorità di Hamas hanno annunciato che nella serata di oggi saranno consegnati altri due corpi di ostaggi, mentre il Comitato Internazionale della Croce Rossa ha confermato di aver completato il trasferimento dei resti di 15 palestinesi dalla parte israeliana alla Striscia di Gaza, nell’ambito dell’accordo di cessate il fuoco in corso tra Israele e Hamas. Questo scambio rientra nelle condizioni stabilite per ogni ostaggio israeliano deceduto restituito, e rappresenta un segnale importante nel delicato quadro negoziale.
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