Roma, 1 settembre 2025 – Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha incontrato oggi a Roma la collega palestinese Varsen Aghabekian in un momento di particolare tensione e attenzione internazionale sul conflitto in Medio Oriente. L’incontro, che si è svolto presso la Farnesina, ha rappresentato un’occasione importante per discutere il rapporto tra l’Italia e l’Autorità Nazionale Palestinese (ANP) e per riaffermare l’impegno italiano nel promuovere la soluzione dei due popoli e due stati come unica via per la pace duratura nella regione.
Dialogo e cooperazione tra Italia e Palestina

La giornata di lavoro è iniziata con un confronto istituzionale tra Tajani e Aghabekian, durante il quale il ministro italiano ha ribadito la posizione di Roma contro ogni nuova offensiva su Gaza e contro gli attacchi nei villaggi della Cisgiordania. “Ho chiesto un immediato cessato il fuoco e la liberazione degli ostaggi”, ha dichiarato Tajani, sottolineando altresì la volontà italiana di assicurare un flusso costante di aiuti umanitari attraverso l’iniziativa Food for Gaza, che ha già visto l’invio di oltre 200 tonnellate di generi alimentari, medicinali e beni di prima necessità nella Striscia.
La ministra palestinese Varsen Aghabekian ha espresso soddisfazione per il dialogo con l’Italia, evidenziando la necessità di interventi coordinati a livello internazionale per far fronte alle gravissime condizioni umanitarie a Gaza. “C’è un bisogno monumentale che non può essere soddisfatto da singole entità, perciò ogni azione adottata dai Paesi è fondamentale”, ha affermato, ribadendo il sostegno italiano all’ANP e sottolineando come il riconoscimento della Palestina debba tradursi in un reale impegno per la convivenza pacifica tra i due Stati.
Visita ai bambini palestinesi ospitati a Roma
Dopo l’incontro istituzionale, Tajani e Aghabekian hanno visitato tre importanti strutture ospedaliere di Roma che hanno accolto e curato minori palestinesi provenienti da Gaza. La prima tappa è stata l’Ospedale Umberto I, dove sono stati accolti quattro bambini palestinesi, molti dei quali beneficiari di borse di studio offerte da università italiane, frutto dell’impegno del governo Meloni per sostenere l’istruzione e il futuro dei giovani palestinesi.
Il tour è proseguito al Bambino Gesù, ospedale pediatrico che ha curato 25 bambini palestinesi, alcuni dei quali già dimessi. Qui i ministri hanno potuto visitare alcuni dei piccoli pazienti arrivati con l’ultimo corridoio umanitario il 13 agosto scorso. Infine, la visita si è conclusa all’Ospedale Gemelli, dove si sono incontrati medici e personale sanitario, tra cui un giovane medico palestinese giunto in Italia per un tirocinio post laurea nel campo della medicina e chirurgia, grazie a un corridoio umanitario aperto a giugno.
L’incontro si inserisce in un contesto internazionale segnato da un’escalation di violenze e da continui appelli per una tregua duratura. Nei giorni scorsi, l’inviato statunitense Steve Witkoff ha manifestato ottimismo circa un possibile cessate il fuoco permanente tra Israele e Hamas, mentre il ministro Tajani ha ribadito la necessità di fermare immediatamente le operazioni militari israeliane a Gaza per evitare ulteriori drammi umanitari.
Fonte: Davide Di Carlo - Medio Oriente, a Roma il meeting tra Tajani e la collega palestinese Varsen Aghabekian






