Bruxelles, 28 agosto 2025 – In vista del consiglio informale che si terrà a Copenaghen, Svezia e Olanda hanno indirizzato una lettera congiunta all’alto rappresentante dell’Unione Europea, Kaja Kallas, sollecitando l’adozione di misure specifiche nei confronti di Israele. La richiesta si fonda su presunte violazioni dei diritti umani da parte dello Stato israeliano, considerate in contrasto con l’articolo 2 dell’accordo di associazione tra Israele e Ue.
La richiesta di misure e sanzioni contro Israele
Nella missiva, visionata dall’ANSA, i due Paesi nordici chiedono di procedere con la sospensione parziale della partecipazione di Israele al programma Horizon, una delle iniziative principali dell’Unione Europea per la ricerca e l’innovazione, come già proposto dalla Commissione europea. Inoltre, viene sollecitata la sospensione del capitolo sul commercio contenuto nell’accordo di associazione.
Parallelamente, la lettera invita a prevedere anche sanzioni rivolte ai vertici politici di Hamas, gruppo politico-militare coinvolto nel conflitto mediorientale, segnalando così un approccio bilanciato nel condannare violazioni di entrambe le parti.






