LONDRA, 24 settembre 2025 – Il sindaco di Londra, Sadiq Khan, ha risposto con durezza alle recenti dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che durante il suo intervento all’Assemblea generale dell’ONU aveva accusato la capitale britannica di “andare verso la Sharia“, insinuando l’adozione della legge islamica a Londra. Khan, esponente del Partito Laburista e primo sindaco di Londra di origini musulmane, ha definito Trump “razzista, sessista, misogino e islamofobo” in una intervista rilasciata a Sky News.
La replica di Sadiq Khan a Trump
Khan, che ricopre la carica di sindaco dal 2016 ed è noto per il suo impegno in favore della coesione sociale e della lotta contro le discriminazioni, ha rispedito al mittente le accuse di Trump, sottolineando come tali affermazioni siano infondate e mosse da pregiudizi. Nato da genitori pakistani immigrati nel Regno Unito, Khan rappresenta un simbolo di integrazione e multiculturalismo nella capitale britannica, città che ha promosso politiche per una maggiore inclusione e per la tutela dei diritti civili.
Il sindaco ha inoltre richiamato l’attenzione sull’importanza di affrontare le sfide contemporanee, come i cambiamenti climatici, tema su cui si è distinto per aver introdotto a Londra la zona a emissioni ultra-basse (ULEZ), facendo della città un modello di sostenibilità ambientale a livello mondiale.
Il contesto politico internazionale e le tensioni tra i leader
L’attacco di Trump a Khan arriva in un momento delicato per i rapporti tra Regno Unito e USA, con il premier laburista Keir Starmer che sta cercando di costruire un dialogo positivo con l’amministrazione americana. L’intervento del presidente americano, che è tornato alla carica presidenziale nel 2025 dopo una precedente esperienza dal 2017 al 2021, è stato accolto con preoccupazione da parte di molti osservatori per il tono fortemente polarizzante e per le accuse di natura razziale e religiosa.
Donald Trump, noto per le sue posizioni populiste e talvolta controverse, ha spesso utilizzato i social media e occasioni pubbliche per veicolare messaggi fortemente critici nei confronti di leader politici e gruppi sociali, contribuendo a tensioni sia interne che internazionali. Le sue politiche energetiche e ambientali, contrarie agli accordi internazionali come quello di Parigi sul clima, hanno suscitato ampio dibattito globale.
Nel Regno Unito, la figura di Sadiq Khan rimane centrale nella difesa dei valori democratici e nella promozione di una società inclusiva, ponendosi come interlocutore di riferimento nella scena politica europea e mondiale.





