Mosca, 16 agosto 2025 – Nel corso di una riunione con i principali dirigenti della Federazione Russa, il presidente Vladimir Putin ha commentato il recente incontro con il presidente americano Donald Trump tenutosi in Alaska, definendolo un momento che avvicina “le decisioni necessarie per la pace” sul conflitto in Ucraina.
Vertice Putin-Trump: un dialogo “opportuno e molto utile”
Al rientro dall’incontro ad Anchorage, Putin ha sottolineato che il colloquio con Trump è stato “opportuno e molto utile” e ha ribadito la volontà della Russia di perseguire una soluzione pacifica al conflitto in Ucraina, pur rispettando la posizione degli Stati Uniti. L’agenzia Ria Novosti ha riportato che il presidente russo ha insistito sull’importanza di eliminare le cause alla radice della guerra come base per qualsiasi accordo duraturo. Tra queste cause, Mosca ha indicato in particolare il potenziale ingresso di Kiev nella NATO, una questione da sempre considerata centrale per la sicurezza nazionale russa.
Putin ha inoltre chiesto a Trump garanzie riguardo al riconoscimento del russo come lingua ufficiale in Ucraina e la tutela delle chiese ortodosse russe presenti nel Paese. Queste richieste sono state riportate dal New York Times, che cita fonti vicine ai colloqui tra i due leader.
Le proposte russe per il cessate il fuoco e le reazioni ucraine
Secondo quanto riferito dal Financial Times, Putin avrebbe chiesto a Trump che l’Ucraina si ritiri dalla regione orientale di Donetsk come condizione per una possibile fine della guerra. Il presidente russo avrebbe inoltre suggerito la possibilità di congelare il resto della linea del fronte se venissero soddisfatte le sue richieste principali.
Dalla parte ucraina, il presidente Volodymyr Zelensky si sarebbe mostrato contrario a cedere Donetsk, ma aperto a discutere la questione territoriale in un incontro trilaterale con Trump e Putin a Washington, previsto per lunedì. Questa disponibilità è stata riportata sempre dal Financial Times, che indica un’apertura a negoziati nonostante le divergenze.
Nel frattempo, a Mosca, Putin ha convocato i massimi vertici del governo, tra cui il primo ministro Mikhail Mishustin e la governatrice della Banca centrale Elvira Nabiullina, per riferire sugli esiti del vertice con l’omologo americano. Un chiaro segnale dell’importanza attribuita a questo dialogo internazionale.






