Città del Vaticano, 17 settembre 2025 – Nel corso dell’udienza generale del mercoledì in piazza San Pietro, celebrata in un giorno particolarmente significativo per il Santo Padre Leone XIV, che festeggiava il proprio onomastico, il Pontefice ha rinnovato il suo appello per la pace nel mondo, con un’attenzione particolare alla crisi in corso nella Striscia di Gaza. L’udienza, seguita da un vasto pubblico di fedeli provenienti da tutto il mondo, ha rappresentato un momento di preghiera ma anche di riflessione sulle tensioni internazionali che minacciano la stabilità globale.
L’appello di Papa Leone XIV e il richiamo a San Stanislao Kostka

Papa Leone XIV, 267º Pontefice della Chiesa cattolica, originario degli Stati Uniti e appartenente all’Ordine di Sant’Agostino, ha voluto rivolgere un messaggio particolare ai fedeli polacchi, citando San Stanislao Kostka, giovane novizio gesuita polacco e patrono della gioventù studiosa. “San Stanislao Kostka, giovane di diciotto anni, patrono della vostra Patria e dei giovani, sia esempio e ispirazione per le nuove generazioni di credenti nella ricerca della volontà di Dio e nel coraggioso compimento della propria vocazione”, ha affermato Leone XIV, affidando “la Polonia e la pace nel mondo” alla sua intercessione.
Questo riferimento al santo, noto per la sua dedizione spirituale e il suo coraggio nel seguire la propria vocazione nonostante le difficoltà, è stato inteso come un invito a mantenere viva la speranza e a perseguire la via del dialogo e della riconciliazione.
Vicinanza al popolo di Gaza e invito al cessate il fuoco
Prima di concludere l’udienza con la benedizione, il Papa ha espresso una sentita vicinanza al popolo palestinese, gravemente colpito dall’escalation di violenza che ha visto un’invasione via terra da parte delle forze israeliane. “Esprimo la mia profonda vicinanza al popolo palestinese di Gaza, che continua a vivere nella paura e a sopravvivere in condizioni inaccettabili, costretto con la forza a spostarsi ancora una volta dalle proprie terre”, ha sottolineato Leone XIV.
Rivolgendosi in modo chiaro ai governi coinvolti nel conflitto, così come ai gruppi armati, il Pontefice ha rinnovato il suo appello al cessate il fuoco, al rilascio degli ostaggi e alla ricerca di una soluzione diplomatica negoziata, nel rispetto del diritto umanitario internazionale. “Invito tutti a unirsi alla mia accorata preghiera affinché sorga presto un’alba di pace e di giustizia”, ha concluso, richiamando l’attenzione mondiale sulla necessità di abbassare i toni e di prevenire un’escalation che potrebbe coinvolgere ulteriormente l’Europa e altre aree geopolitiche.
L’udienza di Leone XIV si inserisce in un contesto internazionale segnato da crescenti tensioni, con la NATO in stato di allerta dopo recenti incidenti sul suolo polacco e la minaccia di nuovi attacchi espansionistici da parte della Russia. In questo scenario, il messaggio del Papa si pone come un richiamo alla ragione, alla solidarietà e alla responsabilità di tutti gli attori coinvolti per evitare il precipitare della situazione verso un conflitto ancora più ampio.
Fonte: Davide Di Carlo - Gaza, Papa Leone XIV cita San Stanislao per la pace: "Rinnovo appello per cessate il fuoco"






