Nel corso della ministeriale degli Esteri della NATO, il segretario generale Mark Rutte ha lanciato un durissimo monito contro le azioni sempre più aggressive e sconsiderate di Mosca nei confronti dell’Alleanza Atlantica. Le tensioni tra Russia e NATO si intensificano in un clima di crescente instabilità e rischi per la sicurezza collettiva.
Rutte: “Mosca è sempre più sconsiderata con la NATO”
Al termine della riunione, Mark Rutte ha denunciato come la Russia stia continuando la sua guerra brutale contro l’Ucraina, colpendo la popolazione e le infrastrutture critiche, e al contempo incrementando le provocazioni verso la NATO. Con l’arrivo dell’inverno, ha sottolineato Rutte, Mosca ha intensificato le violazioni dello spazio aereo alleato, attacchi informatici e l’impiego di navi spia per mappare le infrastrutture sottomarine degli Stati membri. Questi episodi, ha evidenziato il segretario generale, «sottolineano la necessità di una vigilanza costante» da parte dell’Alleanza.
Investimenti nella difesa e sostegno all’Ucraina
Durante il vertice, uno dei temi cardine è stato il rafforzamento degli investimenti nella difesa da parte degli alleati europei e del Canada. Rutte ha rimarcato l’importanza di fare di più per garantire la preparazione della NATO, auspicando che tutti i membri contribuiscano a raggiungere l’obiettivo di investire il 5% del PIL annuo nella difesa, impegno assunto all’Aia. Questo finanziamento è essenziale per lo sviluppo e l’acquisizione di capacità fondamentali, come i sistemi avanzati di difesa aerea, e per il rafforzamento del fianco orientale dell’Alleanza.
Il sostegno all’Ucraina è stato definito cruciale non solo per la sicurezza del Paese aggredito, ma anche per quella collettiva degli alleati. Gli aggiornamenti sui piani nazionali mostrano come l’aumento della spesa militare stia traducendosi in miglioramenti concreti, dalla modernizzazione delle attrezzature al potenziamento delle forze militari. Rutte ha ribadito che la NATO rimane un’alleanza difensiva, ma è pronta a fare tutto il necessario per proteggere il proprio territorio e la sicurezza di un miliardo di cittadini.






