Mosca, 1 settembre 2025 – Il Cremlino ha smentito l’esistenza di un accordo per un incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nonostante le recenti voci circolate nei media internazionali. Lo ha precisato Iuri Ushakov, consigliere del Cremlino per la politica estera, confermando come al momento non ci sia l’accordo per alcun vertice né bilaterale né trilaterale con la partecipazione del presidente statunitense Donald Trump.
Nessun accordo per l’incontro Putin-Zelensky
In un’intervista rilasciata alla televisione di Stato russa e riportata dall’agenzia Tass, Ushakov ha chiarito: “Finora, ciò che viene riportato dalla stampa non è esattamente ciò che avevamo concordato. Ora si parla di un incontro trilaterale o di un bilaterale tra Putin e Zelensky, ma per quanto ne so, non c’è stato alcun accordo tra Putin e Trump su questo“.
Accuse respinte: Russia esclusa dal guasto all’aereo di von der Leyen
Parallelamente, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha respinto le accuse mosse contro la Russia riguardo al malfunzionamento dei sistemi di navigazione GPS dell’aereo che trasportava la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen durante il suo atterraggio in Bulgaria. Intervistato dal Financial Times, Peskov ha definito “non corrette” le informazioni secondo cui Mosca avrebbe interferito intenzionalmente con i sistemi di navigazione.
La portavoce della Commissione Europea Arianna Podestà aveva riferito che le autorità bulgare sospettano interferenze di origine russa, ma il Cremlino ha categoricamente smentito qualsiasi coinvolgimento.
In questo quadro di tensioni e negoziati, la situazione rimane fluida e sotto attenta osservazione internazionale, con molteplici interlocutori impegnati nella ricerca di soluzioni per la crisi in Ucraina.






