Budapest, 21 agosto 2025 – L’Ungheria si dichiara pronta ad ospitare un possibile incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e quello ucraino Volodymyr Zelensky. La disponibilità è stata espressa dal ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjarto, nel corso di un incontro con la stampa a Budapest, dove ha sottolineato il ruolo unico del Paese nel panorama geopolitico occidentale.
Budapest è disponibile ad accogliere il vertice di pace
Peter Szijjarto ha evidenziato come l’Ungheria rappresenti un ponte tra Occidente e Russia, vantando rapporti “corretti e di rispetto reciproco” sia con gli Stati Uniti sia con Mosca. “Siamo qui se c’è bisogno, possiamo garantire la sicurezza e condizioni convenienti per le trattative di pace”, ha affermato il capo della diplomazia magiara, delineando Budapest come un possibile teatro per il confronto diretto tra i due leader.
Questa dichiarazione si inserisce nel contesto di un crescente fermento diplomatico, con altre capitali europee che si sono dichiarate disponibili ad ospitare il vertice, tra cui la Svizzera, che ha confermato la propria disponibilità ad accogliere l’incontro e a garantire l’immunità a Putin, come dichiarato dal ministro degli Esteri svizzero Ignazio Cassis. Il summit, previsto entro fine agosto, sarà seguito da un trilaterale con la partecipazione dell’ex presidente statunitense Donald Trump.
Posizione dell’Ungheria sull’adesione dell’Ucraina all’UE
Nel medesimo contesto, Szijjarto ha smentito con fermezza le voci circa un presunto intervento di Donald Trump per convincere il premier Viktor Orban a non ostacolare l’ingresso di Kiev nell’Unione Europea. “Non è successo, e la nostra posizione non è cambiata: siamo contrari all’ingresso di Kiev nell’Unione”, ha ribadito il ministro ungherese. Tale posizione conferma le tensioni politiche tra Budapest e Kiev, nonostante la visita a sorpresa di Orban a Kiev di pochi mesi fa, durante la quale i due leader avevano affrontato temi complessi come il cessate il fuoco e i negoziati di pace.






