Lufthansa Cargo ha annunciato la sospensione, con effetto immediato, di tutte le spedizioni militari e di sicurezza da e per Israele. La decisione, comunicata in una nota indirizzata agli spedizionieri internazionali, introduce un embargo temporaneo destinato a rimanere in vigore “fino a nuovo avviso”. La compagnia ha motivato il provvedimento con la necessità di aderire rigorosamente alle direttive britanniche in materia di controllo delle esportazioni e alle sanzioni correlate, un quadro regolatorio che negli ultimi mesi ha visto un inasprimento delle verifiche sulle movimentazioni di materiali sensibili.
Stop alle spedizioni di armi da e per Israele: la posizione di Lufthansa
Un portavoce del gruppo tedesco ha confermato la linea di massima prudenza adottata dal vettore. “Lufthansa Cargo rispetta pienamente tutte le leggi e i regolamenti applicabili”, ha dichiarato, sottolineando come la compagnia sia impegnata a garantire che ogni operazione avvenga nel pieno rispetto delle normative internazionali. La misura riguarda specificamente il trasporto di equipaggiamenti militari e materiali classificati come “di sicurezza”, categorie soggette a controlli particolarmente stringenti.
Ripercussioni sul settore logistico
La decisione arriva in un momento in cui la catena di approvvigionamento globale risente già delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente. Gli operatori del settore cargo temono che la sospensione di Lufthansa possa rallentare ulteriormente il flusso di merci speciali verso l’area, costringendo gli spedizionieri a riprogrammare le rotte o a rivolgersi a vettori alternativi. Sebbene non si tratti di un divieto generalizzato al trasporto verso Israele, il blocco delle spedizioni militari rappresenta un segnale significativo della crescente attenzione delle compagnie europee al rispetto dei regimi sanzionatori.
Prospettive future
L’embargo rimarrà in vigore finché la compagnia non avrà ricevuto ulteriori chiarimenti o aggiornamenti dalle autorità competenti. Nel frattempo, il settore resta in attesa di capire se altri vettori seguiranno la stessa linea di cautela.






