Istanbul, 18 giugno 2025 – In un momento di tensione crescente nella regione mediorientale, l’Iran conferma la piena operatività dei propri valichi di frontiera, mantenendoli aperti al transito di persone e merci nonostante il conflitto in corso con Israele. A dichiararlo è stato Javad Hedayati, direttore generale dell’ufficio transiti dell’Organizzazione per la manutenzione e i trasporti stradali della Repubblica islamica.
Valichi di frontiera dell’Iran: traffico regolare nonostante la tensione
Secondo quanto riportato dall’agenzia Tasnim, “il traffico di viaggiatori e merci procede senza intoppi in tutti i valichi di frontiera” dell’Iran. Gli scambi commerciali con i paesi confinanti attraverso i confini terrestri continuano quindi a svolgersi normalmente, segnalando una volontà di mantenere la continuità commerciale e logistica nonostante il clima di incertezza generato dalle azioni militari israeliane. Tuttavia, Hedayati ha ammesso che gli attacchi israeliani contro l’Iran e le conseguenti misure di sicurezza hanno causato un rallentamento nell’ingresso di passeggeri e merci, pur senza compromettere la funzionalità complessiva dei valichi.
La scelta di tenere i valichi aperti
L’Iran si presenta come un nodo di transito aperto, mantenendo operative le proprie frontiere terrestri in una regione strategica e delicata. Questa scelta potrebbe riflettere la volontà di preservare i flussi commerciali e umanitari in un momento in cui la stabilità regionale è altamente compromessa dal conflitto israelo-iraniano.
Il mantenimento dell’operatività dei valichi iraniani risulta quindi un elemento cruciale per la mobilità e gli scambi nel Medio Oriente, mentre le tensioni continuano a generare impatti significativi sulle popolazioni civili e sugli equilibri geopolitici dell’area.






