Roma, 22 agosto 2025 – È stato diffuso oggi un video che mostra Osama Njeem Almasri, comandante della milizia libica Rada, mentre aggredisce un uomo a Tripoli. Fonti della stessa milizia, interpellate dagli apparati di sicurezza italiani, hanno confermato l’autenticità del filmato, risalente al periodo 2021-2022, precisando però che la persona aggredita non ha riportato lesioni gravi.
Dettagli sull’incidente a Tripoli
Secondo la ricostruzione fornita dalla Rada, Almasri si trovava nei pressi della sua abitazione quando, notando un veicolo parcheggiato in modo irregolare, ha chiesto al conducente di spostarlo. L’uomo, in risposta, avrebbe estratto una pistola, provocando la reazione del comandante libico che ha cercato di disarmarlo. Nonostante la colluttazione, la vittima non ha subito danni rilevanti ed è stata successivamente denunciata alla Procura. Le informazioni sono state raccolte direttamente interrogando lo stesso Almasri.
Profilo e contesto giudiziario di Osama Njeem Almasri
Nato a Tripoli il 16 luglio 1979, Usāma al-Maṣrī Nağīm è un militare di spicco della milizia Rada, attiva nella capitale libica. Entrato in servizio nel 2011, ha partecipato alle due guerre civili libiche, assumendo ruoli di comando tra cui la gestione delle Forze speciali di deterrenza. Nel gennaio 2025, la Corte penale internazionale (CPI) ha emesso un mandato di arresto internazionale nei suoi confronti, accusandolo di gravi crimini di guerra e crimini contro l’umanità, commessi principalmente nella prigione di Mitiga a Tripoli.
Nonostante l’arresto in Italia a gennaio 2025, Almasri è stato rilasciato per irregolarità procedurali e successivamente rimpatriato in Libia. La vicenda ha suscitato polemiche e indagini anche a livello internazionale, con la CPI che ha aperto un’indagine formale sull’Italia per la mancata consegna del comandante alle autorità dell’Aia.
Il video diffuso oggi, che mostra Almasri in un episodio di violenza avvenuto in passato, aggiunge un ulteriore tassello alla complessa vicenda giudiziaria e politica che circonda la figura del generale libico e la milizia Rada impegnata nel conflitto interno alla Libia.
Per approfondire: Caso Almasri, l’opposizione si scaglia contro il governo dopo la pubblicazione del video controverso






