Anchorage, 14 agosto 2025 – L’imminente vertice tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin ad Anchorage, in Alaska, sta mettendo sotto pressione il settore dell’accoglienza della città. L’incontro, previsto per domani sera alle 21:30 ora italiana, ha causato un vero e proprio boom nelle prenotazioni alberghiere, con tutti gli hotel della zona ormai esauriti.
Anchorage, Hotel sold-out e tariffe alle stelle
Secondo quanto riportato dall’Anchorage Daily News, la disponibilità alberghiera è praticamente nulla. Su Booking.com l’unica opzione rimasta è una camera in un ostello, un dormitorio per sei persone, a 133 dollari a notte. Le camere singole e le suite, prenotate già prima dell’annuncio ufficiale del summit, hanno raggiunto prezzi eccezionalmente alti: ad esempio, una camera singola all’Hilton di Anchorage costava 658 dollari, mentre una suite con due camere da letto allo Sheraton sulla Fifth Avenue superava i 1.500 dollari. Entrambi gli hotel risultano ora completamente prenotati per il periodo del vertice.
La sindaca di Anchorage, Suzanne LaFrance, ha dichiarato di essere fiduciosa nella capacità della città di gestire l’evento: “Il livello di professionalità e preparazione ci rende pronti ad ospitare questo incontro così importante”, ha affermato, sottolineando la rilevanza strategica dell’Alaska per gli Stati Uniti, sia per la sua posizione vicina all’Artico sia per la presenza militare nella regione, con circa 25.000 militari attivi.
La città è blindata
Lo spazio aereo sopra Anchorage è stato chiuso ai voli civili e sono state rafforzate le misure di sicurezza in vista dell’incontro tra Trump e Putin. Il dispositivo predisposto per il vertice resta in gran parte segreto, ma alcuni dettagli stanno emergendo, soprattutto per via dell’impatto diretto sulla popolazione.
La Federal Aviation Administration ha reso noto che, entro un raggio di 48,3 chilometri dalla città e fino a un’altitudine di 5.500 metri, lo spazio aereo sarà soggetto a restrizioni. L’aeroporto internazionale Ted Stevens ha già avvisato i passeggeri che, a causa delle “previste attività Vip”, le limitazioni potrebbero durare per tutta la giornata di venerdì 15 agosto, con possibili ritardi o cambiamenti negli orari sia per i voli commerciali sia per l’aviazione generale.
La scelta della sede dell’incontro è ricaduta sulla Joint Base Elmendorf-Richardson, situata all’estremità settentrionale di Anchorage e sede di oltre 5.500 tra militari e civili. La struttura, che unisce Aeronautica e Esercito, è stata preferita non solo per i suoi elevati standard di sicurezza, ma anche per la disponibilità immediata, data l’organizzazione del vertice in tempi stretti e la scarsità di alternative in piena estate. Storicamente, la base è stata un punto strategico nella Guerra Fredda per contrastare l’Unione Sovietica e per monitorare i voli di aerei russi e cinesi: oggi, ironia della sorte, si prepara ad accogliere proprio il velivolo che trasporterà Putin.
Sul fronte delle proteste, le iniziative annunciate sono poche. Tra queste, la manifestazione organizzata oggi da Stand Up Alaska, un’associazione no-profit che ha spiegato di voler inscenare una dimostrazione pacifica in segno di solidarietà con l’Ucraina.
Il programma del vertice Trump-Putin
Il vertice prevede un faccia a faccia tra i due presidenti, seguito da un incontro tra le rispettive delegazioni e una colazione di lavoro. Al termine dei negoziati, Trump e Putin terranno una conferenza stampa congiunta per illustrare i risultati raggiunti. Tra i temi in agenda vi è lo sviluppo della cooperazione bilaterale, con particolare attenzione agli ambiti commerciale ed economico, come ha spiegato il consigliere per la politica estera del Cremlino, Yuri Ushakov.
La scelta di Anchorage come sede del vertice non è casuale: la città rappresenta un punto strategico a livello globale, soprattutto per i suoi collegamenti commerciali e la sua importanza militare. La sindaca LaFrance ha definito l’appuntamento “un’opportunità per mettere in luce Anchorage e il suo ruolo nel contesto internazionale”.
Il meeting si inserisce in un contesto di relazioni internazionali complesse, con entrambi i leader impegnati a definire un nuovo equilibrio dopo anni di tensioni. L’attenzione mediatica e diplomatica è altissima, e la città di Anchorage si prepara a ospitare un evento di portata globale sotto i riflettori internazionali.






