Bruxelles, 15 ottobre 2025 – In un momento cruciale per la sicurezza europea e il conflitto in Ucraina, il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Pete Hegseth, ha lanciato un appello diretto ai paesi membri della NATO affinché traducano in azioni concrete il proprio impegno a sostegno di Kiev. Rivolgendosi al Gruppo di contatto guidato da Londra e Berlino, Hegseth ha sottolineato l’importanza di un meccanismo efficace per la pace, esortando a superare ogni forma di “scrocconeria” nel fornire aiuti militari e finanziari all’Ucraina.
Il ruolo strategico del Gruppo di contatto e l’iniziativa Purl
Durante l’incontro a Bruxelles, Hegseth ha evidenziato il valore dell’elenco delle priorità della NATO per l’Ucraina e dell’iniziativa di finanziamento Purl, definendoli strumenti fondamentali e rigorosi per sostenere Kiev nella sua difesa contro l’aggressione russa. Questi meccanismi, ha spiegato, si sono dimostrati efficaci nel coordinare il supporto militare e finanziario, rappresentando una concreta dimostrazione che “la sicurezza dell’Ucraina è sinonimo di sicurezza europea”. Il segretario alla Difesa ha invitato tutti i membri alleati della NATO a contribuire senza eccezioni, ribadendo che ogni Paese deve mantenere un impegno proporzionato e responsabile, senza approfittare delle risorse altrui.
“Se il conflitto dovesse proseguire e non si aprissero prospettive concrete di pace nel breve periodo, gli Stati Uniti, insieme ai loro alleati, prenderanno le misure necessarie per far pagare alla Russia il prezzo della sua aggressione”, ha poi detto Hegseth durante il suo intervento. “Qualora fosse necessario – ha aggiunto – il Dipartimento della Guerra è pronto ad agire in modi che solo gli Stati Uniti sono in grado di mettere in campo”.
Pete Hegseth, una figura chiave nella difesa americana
Pete Hegseth, che ha assunto la carica di Segretario alla Difesa nel gennaio 2025 sotto la presidenza di Donald Trump, è stato finora una figura controversa ma di spicco nel panorama politico-militare statunitense. Ex ufficiale della Guardia Nazionale con esperienza in Iraq e Afghanistan, Hegseth è noto per la sua posizione critica verso i programmi “woke” nelle forze armate e per il suo scetticismo sul ruolo tradizionale della NATO. La sua nomina ha segnato un netto cambio di rotta nella politica di difesa americana, con un approccio più diretto e pragmatico nel gestire le alleanze e le risorse militari.
Il suo appello odierno al Gruppo di contatto riflette la sua determinazione a garantire che il sostegno all’Ucraina non resti solo una dichiarazione di intenti ma diventi un impegno concreto e condiviso da tutti gli alleati, con l’obiettivo di rafforzare la stabilità europea e contrastare efficacemente le minacce provenienti dalla Russia.
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