Tel Aviv, 13 novembre 2025 – Hamas e la Jihad islamica palestinese hanno reso noto che nella serata di oggi verrà consegnata la salma di un ostaggio, recuperata a nord di Khan Yunis, nella Striscia di Gaza. Questa consegna si inserisce nel quadro dell’accordo di cessate il fuoco in essere, che prevede la restituzione da parte di Hamas di quattro corpi di ostaggi uccisi ancora non riconsegnati a Israele.
La consegna della salma di uno degli ostaggi
L’annuncio è stato diffuso da fonti ufficiali israeliane e palestinesi, confermando che il processo di restituzione dei corpi degli ostaggi prosegue con difficoltà e lentezza. Secondo quanto riportato, la salma recuperata sarà consegnata questa sera, un gesto che si inserisce in un contesto di tensione ancora molto alta tra le parti, nonostante la tregua. Restano infatti da restituire altri quattro corpi di ostaggi uccisi, come previsto dall’accordo.
L’azione israeliana contro la rete di Hamas a Betlemme
Parallelamente all’azione diplomatica e umanitaria di restituzione dei corpi, l’esercito israeliano ha reso noto di aver portato a termine, nelle ultime settimane, un’importante operazione di sicurezza nella zona di Betlemme. In collaborazione con lo Shin Bet e la polizia della Cisgiordania, è stata smantellata una rete di Hamas impegnata nella preparazione di attentati armati contro soldati e civili israeliani. L’operazione ha portato all’arresto di circa 40 membri dell’organizzazione e al sequestro di armi, tra cui fucili M16. I materiali raccolti sono stati consegnati alla procura militare per l’avvio dei procedimenti giudiziari.
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