La notte appena trascorsa è stata segnata da intensi scontri nell’ambito della guerra in Ucraina, con attacchi e controffensive che hanno coinvolto diverse regioni di confine tra Ucraina e Russia. Le autorità di Kiev hanno fornito un bilancio aggiornato degli eventi, mentre Mosca ha risposto con proprie dichiarazioni e report sui danni subiti.
Guerra in Ucraina: attacchi e vittime nella regione di Zaporizhzhia e Belgorod
Nella regione di Zaporizhzhia, teatro di oltre 700 attacchi russi nella giornata di ieri, si registra il bilancio di un morto e un ferito, secondo quanto comunicato dalle autorità ucraine. Zaporizhzhia, città industriale chiave situata sulla riva orientale del fiume Dnepr e sede della più grande centrale nucleare d’Europa, continua a subire pesanti pressioni militari. Proprio in questa area si sono verificati blackout e interruzioni di energia, mettendo a rischio la sicurezza della centrale nucleare, che rimane un punto caldo del conflitto.
Dall’altra parte del confine, nella regione russa di Belgorod, il governatore Vyacheslav Gladkov ha riferito di un morto e 23 feriti a seguito di raid ucraini condotti nella giornata di ieri. Questi attacchi rientrano in una serie di offensive che mirano a colpire infrastrutture e postazioni militari russe lungo il confine.
Pioggia di droni e vittime civili a Bryansk e Pryluky
Nella notte, la regione russa di Bryansk è stata colpita da un massiccio attacco con droni ucraini. Il Ministero della Difesa russo comunica di aver abbattuto ben 193 droni, ma le autorità locali segnalano una vittima e cinque feriti. Un minibus nel villaggio di Pogar è stato colpito, causando la morte dell’autista e il ferimento di altri passeggeri.
Anche la città di Pryluky, nella regione di Chernihiv, è stata bersaglio di attacchi droni. Qui, la tragedia ha colpito una famiglia del capo dei vigili del fuoco locale: la moglie, la figlia, agente di polizia, e il figlioletto di un anno sono rimasti uccisi in un raid che ha colpito zone residenziali. L’episodio è stato riportato dai media locali e ha suscitato una forte commozione.
Le tensioni sul fronte ucraino-russo non accennano a diminuire, con entrambe le parti che continuano a registrare perdite umane e danni infrastrutturali. La situazione resta estremamente fluida e sotto stretta osservazione internazionale.






