Atene, 27 luglio 2025 – Prosegue l’emergenza incendi in Grecia, dove sei vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di spegnimento sono stati ricoverati in ospedale a causa di ustioni e intossicazione da fumo. L’incendio, tra i più gravi tra i cinque attivi nel Paese, sta causando evacuazioni di massa a nord della capitale.
Evacuazioni e interventi in corso
Le autorità hanno ordinato l’evacuazione di almeno 11 località, tra città e villaggi, nella periferia nord-orientale di Atene, a circa 30 km dal centro. Sono già oltre 7mila le persone costrette a lasciare le proprie abitazioni. Due ospedali, uno pediatrico e uno militare di Penteli, sono stati evacuati, mentre lo stadio olimpico OAKA di Atene è stato allestito come centro per gli sfollati.
Il fronte principale dell’incendio che è divampato ieri ad Afidnes si è esteso rapidamente a Drosopigi, Kryoneri e Agios Stefanos. Nonostante i vigili del fuoco abbiano dichiarato che il fronte principale è stato domato, persistono numerosi focolai sparsi. Oltre 560 vigili del fuoco, supportati da 32 velivoli antincendio – tra cui canadair ed elicotteri provenienti da Italia e Francia – continuano a operare per contenere le fiamme.
La guardia costiera greca ha disposto il dirottamento dei traghetti diretti e provenienti dal porto di Rafina verso il porto di Lavrio, per evitare interferenze con le operazioni di soccorso e per mettere in sicurezza i turisti presenti nella zona.
Condizioni meteorologiche e contesto
Le temperature nella regione di Atene sono previste raggiungere oggi i 44 gradi Celsius, aggravando il rischio di propagazione degli incendi. I forti venti, che hanno soffiato durante la notte, dovrebbero intensificarsi nel corso della giornata, alimentando ulteriormente il fuoco e mettendo a rischio abitazioni, foreste e infrastrutture.
Il ministro greco per la Crisi climatica e la Protezione civile, Giannis Kefalogiannis, ha sottolineato la gravità della situazione: “Abbiamo vigili del fuoco feriti, vite umane messe a rischio, proprietà distrutte e vaste aree forestali bruciate”.
Da maggio la Grecia sta affrontando una stagione di incendi particolarmente intensa, favorita da un’estrema siccità e da ondate di caldo record. Le autorità hanno attivato il meccanismo europeo di assistenza per fronteggiare questa emergenza senza precedenti nel Paese.






