Una netta presa di posizione contro le affermazioni del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sulla correlazione tra l’uso del paracetamolo in gravidanza e l’insorgenza dell’autismo nei neonati arriva dal ministro della Sanità britannico, Wes Streeting. In un’intervista rilasciata a ITV, il titolare del dicastero ha invitato la popolazione a ignorare le dichiarazioni del leader americano, sottolineando la necessità di affidarsi esclusivamente alle evidenze scientifiche e alle indicazioni degli esperti sanitari britannici.
L’intervento del Ministro Wes Streeting sulle parole di Trump sulla medicina
Il ministro della Salute del Regno Unito, in carica dal luglio 2024 nel governo laburista guidato da Keir Starmer, ha espresso una forte critica verso Trump, definendo le sue affermazioni sulla medicina “infondate” e prive di supporto scientifico. “Non prestate alcuna attenzione a ciò che Trump dice sulla medicina”, ha dichiarato Streeting, aggiungendo: “Non fidatevi nemmeno della mia parola, come politico: ascoltate i medici britannici, gli scienziati britannici, il servizio sanitario nazionale”.
La posizione del ministro si basa sulle conclusioni della Medicines and Healthcare products Regulatory Agency (MHRA), l’autorità regolatoria del Regno Unito per i farmaci. Sul sito ufficiale della MHRA è chiaramente indicato che non esistono prove scientifiche che colleghino il paracetamolo assunto durante la gravidanza a un aumento del rischio di autismo nei bambini. La smentita arriva in un momento in cui la disinformazione medica, spesso alimentata da figure pubbliche, rischia di generare confusione e allarmismi ingiustificati.
Il contesto delle affermazioni di Donald Trump
Donald Trump, tornato presidente degli Stati Uniti nel 2025 per il secondo mandato non consecutivo, è noto per le sue posizioni controverse e per aver spesso diffuso informazioni non supportate da evidenze scientifiche durante la sua carriera politica, in particolare nel campo della salute pubblica. Le sue recenti dichiarazioni su un presunto legame tra paracetamolo e autismo si inseriscono in questo contesto, suscitando reazioni di rigetto da parte della comunità scientifica internazionale.
Nel Regno Unito, il dibattito sanitario viene gestito con rigore e attenzione alle evidenze, come ribadito dal ministro Streeting, che invita i cittadini a fidarsi delle fonti ufficiali e a evitare di seguire indicazioni prive di fondamento. Il richiamo alla prudenza arriva in un momento in cui il sistema sanitario britannico continua ad affrontare diverse sfide, ma mantiene salda la sua posizione basata su dati scientifici e controlli regolatori.






