Londra, 26 luglio 2025 – Emergono nuovi dettagli sul caso Jeffrey Epstein, la cui vicenda continua a scuotere l’opinione pubblica e la politica internazionale. Al centro delle ultime rivelazioni c’è Ghislaine Maxwell, ex complice e partner del defunto finanziere, condannata negli Stati Uniti per traffico sessuale di minori. Secondo quanto riportato dal tabloid britannico Daily Mail, la Maxwell potrebbe detenere informazioni di grande rilevanza su un incontro risalente a metà anni ’90 tra Epstein e Donald Trump, all’epoca vicino di casa in Florida, durante il quale Epstein avrebbe portato con sé una ragazza di appena 14 anni.
La testimonianza di Ghislaine Maxwell e il presunto incontro con Trump
La ragazza, identificata dagli investigatori con lo pseudonimo “Jane”, non risulta aver avuto rapporti con l’ex presidente americano Donald Trump, ma ha denunciato di essere stata vittima di abusi da parte di Epstein quando era minorenne. Documenti riservati di un’audizione del 2021, visionati dal Daily Mail, indicano che la giovane avrebbe accompagnato Epstein a un ricevimento nella residenza di Mar-a-Lago, la tenuta in Florida di Trump, dove sarebbe stata “presentata” al padrone di casa. Questa circostanza, se confermata, rappresenterebbe una rivelazione imbarazzante per Trump, che attualmente si trova in Scozia per visite private nei resort di lusso di proprietà della sua famiglia.
Nonostante i sospetti e le accuse che hanno coinvolto numerose figure di spicco, tra cui Bill Clinton, Bill Gates e il principe Andrea, Trump ha sempre definito le accuse a suo carico come “bufale”, negando ogni coinvolgimento diretto.
Il ruolo chiave di Ghislaine Maxwell e le indagini in corso
Ghislaine Maxwell, condannata nel 2022 a 20 anni di carcere per adescamento di minori e altri reati collegati a Epstein, è attualmente detenuta in Florida. Le autorità americane hanno recentemente intensificato le indagini, ascoltando la sua testimonianza nella speranza di ottenere nuove prove. Secondo l’avvocato Alan Dershowitz, figura di spicco nel panorama legale conservatore e legato a Epstein, la Maxwell sarebbe pronta a collaborare con la giustizia in cambio di immunità o riduzione della pena, definendola la “Stele di Rosetta” del caso Epstein.
Le audizioni si svolgono in un clima di grande attenzione, con la Maxwell che, secondo fonti carcerarie, si muove con cautela per evitare di rimanere mai sola in una stanza, preoccupata per la propria incolumità dopo la morte sospetta di Epstein nel 2019, ufficialmente classificata come suicidio.
Parallelamente, sul fronte politico, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, guidato dall’amministrazione Trump, ha effettuato mosse preventive per affrontare le richieste della Camera dei rappresentanti, che ha votato per convocare Maxwell e altri testimoni chiave, tra cui l’ex presidente Bill Clinton, l’ex capo FBI James Comey e l’ex procuratore speciale Robert Mueller.
Le rivelazioni che potrebbero emergere dalle deposizioni di Ghislaine Maxwell sono attese con grande interesse, in un caso che continua a intrecciare scandali, poteri forti e misteri irrisolti attorno alla figura di Jeffrey Epstein e del suo vasto network di influenze internazionali.






