Gerusalemme, 8 dicembre 2025 – Nelle prime ore di questa mattina un’imponente operazione delle Forze di Difesa Israeliane (IDF) ha preso di mira il quartier generale dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi (UNRWA), situato nel quartiere Sheikh Jarrah di Gerusalemme Est. L’episodio è stato denunciato dall’agenzia palestinese Wafa, che ha segnalato l’ingresso forzato e non autorizzato delle truppe israeliane nei locali dell’UNRWA.
Blitz israeliano nel quartier generale UNRWA a Gerusalemme
Secondo quanto riferito, un gran numero di soldati israeliani, supportati da camion e gru, ha fatto irruzione nell’edificio, isolando completamente l’area e bloccando ogni via di comunicazione. Le forze israeliane hanno arrestato il personale di sicurezza presente, confiscando telefoni e dispositivi di comunicazione. Al momento dell’irruzione, nessun membro del personale dell’ONU si trovava all’interno degli uffici. Le perquisizioni hanno interessato tutte le strutture interne, con un dispiegamento di forze pesantemente armate.
L’UNRWA ha immediatamente condannato l’azione, definendo l’ingresso forzato una violazione inaccettabile dei privilegi e delle immunità garantite dall’ONU, richiamando la Convenzione sui privilegi e le immunità delle Nazioni Unite, che tutela l’inviolabilità dei locali dell’Organizzazione e dei suoi beni, escludendo perquisizioni e sequestri senza autorizzazione.
Reazioni e contesto internazionale
Il Governatorato di Gerusalemme ha condannato l’operazione come una palese violazione del diritto internazionale e della sacralità delle istituzioni dell’ONU, sottolineando che tale raid contravviene anche alla Carta delle Nazioni Unite e in particolare alla Risoluzione 2730 del Consiglio di Sicurezza (24 maggio 2024), che impone agli Stati di rispettare e proteggere le istituzioni delle Nazioni Unite e il personale umanitario.
L’irruzione si inserisce in un clima di crescente tensione, dopo che lo Stato di Israele aveva deciso, il 30 gennaio scorso, di vietare le attività dell’UNRWA a Gerusalemme Est. Da allora, la zona è stata teatro di una serie di attacchi condotti da coloni e membri della Knesset israeliana, che hanno ulteriormente aggravato la situazione.
L’UNRWA, fondata nel 1949 e con sede centrale ad Amman, è un’agenzia specializzata dell’ONU che fornisce assistenza umanitaria e servizi essenziali a oltre cinque milioni di rifugiati palestinesi in Medio Oriente, operando in Cisgiordania, Striscia di Gaza, Libano, Giordania e Siria. Negli ultimi anni, l’agenzia ha subito crescenti ostacoli e contestazioni da parte di Israele, che ne ha denunciato infiltrazioni di gruppi armati all’interno del personale e ha approvato leggi per limitarne l’operatività nelle aree occupate.






