Roma, 16 novembre 2025 – Prosegue la tensione nella Striscia di Gaza, con nuovi attacchi aerei israeliani che hanno causato la morte di almeno tre palestinesi nella città di Khan Yunis, nel sud dell’enclave. Nonostante un accordo di cessate il fuoco, le operazioni militari israeliane continuano a colpire diverse località, aggravando la crisi umanitaria nella regione.
Gaza, attacchi aerei a Khan Yunis e Rafah, 31 vittime
Secondo quanto riportato dall’agenzia palestinese Wafa, tre palestinesi sono rimasti uccisi in un bombardamento israeliano nella zona orientale di Khan Yunis, in particolare nel quartiere di Bani Suheila. I corpi delle vittime sono stati trasferiti al Complesso Medico Nasser. Oltre a questi, fonti mediche locali hanno confermato che dall’alba di oggi sono stati registrati complessivamente 31 morti civili in diverse aree della Striscia, inclusi tre che cercavano aiuto a sud di Khan Yunis.
Parallelamente, l’esercito israeliano ha intensificato le operazioni nel nord di Rafah, con demolizioni di edifici accompagnate da pesanti spari di elicotteri da combattimento a est di Khan Yunis. Secondo Al Jazeera, i raid si concentrano nelle aree denominate “linea gialla”, sotto il controllo dell’esercito israeliano, provocando ulteriori danni a infrastrutture residenziali e diffondendo il panico tra la popolazione civile. La situazione è aggravata dalle difficili condizioni climatiche invernali e dalla crisi umanitaria sempre più drammatica per gli sfollati.
Scontri, ostaggi e dichiarazioni di Israele
In parallelo alle operazioni militari, la Croce Rossa ha annunciato il trasferimento a Israele dei resti parziali di tre corpi, presumibilmente appartenenti a ostaggi trattenuti da Hamas, in attesa di identificazione. HMS continua inoltre le ricerche di altri prigionieri nei quartieri di Gaza City, nonostante le difficoltà dovute a combattimenti incessanti e vaste distruzioni.
Intanto, il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha ribadito su X che Israele non intende accettare la creazione di uno Stato palestinese. Katz ha sottolineato che le Forze di Difesa israeliane manterranno il controllo in aree strategiche di Gaza e altrove, puntando a una completa smilitarizzazione di Hamas, con un controllo rigoroso fino all’ultimo tunnel sotterraneo.
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