Un appello urgente arriva dal comandante del Comando Centrale USA (Centcom), l’ammiraglio Brad Cooper, rivolto ad Hamas affinché ponga immediatamente fine alla violenza interna e agli attacchi contro i civili palestinesi. In una nota diffusa attraverso i canali social ufficiali del comando statunitense, Cooper ha esortato il gruppo islamista a sospendere gli spari contro civili innocenti, sia nelle zone di Gaza sotto il suo controllo, sia in quelle protette dalle Forze di Difesa Israeliane (IDF) dietro la cosiddetta “Linea Gialla”.
USA, l’appello di Brad Cooper: “Hamas smetta di uccidere palestinesi e si disarmi”
L’ammiraglio ha definito la situazione attuale come un’“opportunità storica per la pace” e ha invitato Hamas a coglierla ritirandosi completamente dalle aree di conflitto. Cooper ha inoltre richiamato il movimento a rispettare il piano di pace in 20 punti proposto dall’ex presidente Donald Trump, esortandolo a consegnare le armi senza ulteriori indugi. La richiesta arriva in un momento di crescente tensione, con il conflitto israelo-palestinese che continua a mietere vittime tra la popolazione civile.
Contesto internazionale e iniziative per la pace
L’appello di Cooper si inserisce in un quadro più ampio di iniziative diplomatiche e di confronto internazionale. Parallelamente, si svolge a Ventotene la prima conferenza europea sulla libertà e la democrazia, che affronta temi cruciali quali la lotta contro la disinformazione, le ingerenze straniere e la costruzione della pace nelle aree di crisi globale. Tra i relatori figurano rappresentanti di alto profilo provenienti dal Parlamento europeo, istituti di ricerca internazionali e movimenti pacifisti israeliani e palestinesi, come Women Wage Peace e Women of the Sun, impegnati a promuovere il dialogo e la riconciliazione.
In particolare, durante un dibattito dedicato a “Israele e Palestina: oltre l’orrore, costruire la pace”, esponenti politici e attivisti hanno sottolineato l’importanza di superare la spirale di violenza che da decenni affligge la regione. La comunità internazionale sembra dunque muoversi verso un rinnovato impegno per una soluzione duratura, mentre le tensioni sul terreno continuano a richiedere una ferma condanna degli atti di violenza che colpiscono indiscriminatamente civili palestinesi e israeliani.
In questo contesto, la dichiarazione di Cooper rappresenta un monito diretto a Hamas: smetta di uccidere palestinesi e si disarmi, aprendo così la strada a un possibile percorso di pace e stabilità nella regione.






