Chi siamo
Redazione
venerdì 5 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Esteri

Gaza, continuano bombardamenti Idf: “4 morti in 24 ore, 240 vittime da inizio tregua”

Nonostante il cessate il fuoco, la Striscia di Gaza resta teatro di violenze e vittime civili. La crisi umanitaria si aggrava tra tensioni persistenti e difficoltà nei soccorsi

by Marco Andreoli
4 Novembre 2025
Attacchi israeliani nel sud di Gaza

Attacchi israeliani nel sud di Gaza | EPA/JACK GUEZ / POOL - alanews

Sono quattro i palestinesi deceduti nelle ultime 24 ore a Gaza, come riferito dal Ministero della Salute palestinese, controllato da Hamas. Tra questi, vi è anche un corpo recuperato da sotto le macerie. Da quando è entrato in vigore il cessate il fuoco il 10 ottobre 2025, gli attacchi israeliani hanno causato la morte complessiva di 240 persone e il ferimento di 607.

Continuano le vittime nonostante la tregua

Il recente bilancio del ministero della Salute evidenzia come, nonostante il cessate il fuoco tra Israele e Hamas, persistano episodi di violenza che provocano vittime civili nella Striscia di Gaza. La situazione umanitaria rimane critica, con un alto numero di feriti e morti, tra cui persone recuperate da macerie, segno dei continui bombardamenti e scontri nella regione.

La tregua, entrata in vigore il 10 ottobre, ha segnato una pausa negli scontri diretti, ma le tensioni rimangono palpabili e si registrano ancora perdite umane quotidiane. Il dato complessivo di 240 morti e oltre 600 feriti dall’inizio della tregua fotografa un quadro di fragilità e instabilità, con conseguenze drammatiche per la popolazione civile.

Il contesto del conflitto israelo-palestinese

Il cessate il fuoco di ottobre 2025 ha temporaneamente interrotto le ostilità, ma la situazione rimane estremamente precaria. Hamas, organizzazione politico-militare che governa Gaza, e Israele continuano a essere al centro di un delicato equilibrio che fatica a stabilizzarsi, con ripercussioni sulla vita quotidiana dei civili e sulla sicurezza regionale.

Il cessate il fuoco è stato più volte violato da entrambe le parti, con Israele che nei giorni ha, secondo quanto riferito dalle Idf, “ad alcuni attacchi da parte di Hamas”. In seguito a quelle presunte violazioni, il premier israeliano Benjamin Netanyahu aveva dichiarato di aver “sganciato sulla Striscia di Gaza oltre 153 tonnellate di bombe”.

Il monitoraggio della situazione da parte delle organizzazioni internazionali e la delicata gestione degli aiuti umanitari sono essenziali per evitare un ulteriore aggravarsi della crisi. Il dato aggiornato delle vittime sottolinea la necessità di un impegno costante per mantenere la tregua e favorire condizioni di pace duratura.

Tags: Conflitto Israele-HamasIsraeleStriscia di Gaza

Related Posts

3 Paesi boicottano l'Eurovision dopo l'ok a Israele
Spettacoli

Eurovision: Spagna, Irlanda e Olanda lo boicotteranno dopo il via libera a Israele

4 Dicembre 2025
Gaza, la ricostruzione davanti a 61 milioni di tonnellate di macerie e decenni di lavoro
Esteri

Gaza, l’Onu: “Migliaia di ordigni inesplosi tra le macerie, minaccia per civili e aiuti”

4 Dicembre 2025
Grazia a Netanyahu
Esteri

Israele, Netanyahu sulla grazia: “Sta al presidente decidere”

3 Dicembre 2025
Gaza: scontri a Rafah tra Hamas e IDF
Esteri

Gaza, Israele risponde agli attacchi di Hamas: raid in corso a Khan Yunis

3 Dicembre 2025
Israele attende la consegna di reperti umani da Gaza
Esteri

Israele, si attende la consegna del corpo di un ostaggio da Gaza

2 Dicembre 2025
Israele: attacchi contro l'IDF in Cisgiordania
Esteri

Israele, attacchi palestinesi contro l’IDF in Cisgiordania: i dettagli

2 Dicembre 2025

Articoli recenti

  • SS Lazio, “Oltre alla faccia ci mettiamo anche il cuore”: la protesta dei gruppi laziali
  • Tifosi Lazio, protesta compatta contro Lotito e arbitri: “Oltre alla faccia, anche il cuore”
  • Ucraina, Crosetto: “La Lega dirà sì al decreto, bisogna far sedere la Russia al tavolo”
  • Serbia in crisi energetica: Vucic valuta l’adesione alla banca dei Brics
  • A Napoli tutto pronto per la finalissima di X Factor

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.