New York, 19 settembre 2025 – Un giudice federale della Florida ha respinto la causa da 15 miliardi di dollari promossa da Donald Trump contro il New York Times, rigettando il ricorso per la sua eccessiva lunghezza e per la violazione delle regole processuali. La decisione è stata emessa dal giudice Steven Merryday, che ha sottolineato come la documentazione presentata fosse “ripetitiva, superflua e florida”, configurando una violazione “inequivocabile e imperdonabile” delle norme del tribunale.
Il rigetto della causa di Trump
L’azione legale intentata da Trump è stata quindi respinta non sul merito, ma per questioni formali legate alla forma e alla presentazione del ricorso. Il giudice Merryday ha però concesso ai legali di Trump la possibilità di ripresentare la causa entro il prossimo mese, invitandoli a riformulare l’atto in maniera conforme alle direttive giudiziarie.






