Bruxelles, 31 ottobre 2025 – La Commissione europea si prepara a presentare entro il mese prossimo una serie di proposte volte a facilitare gli spostamenti di carri armati e altre artiglierie pesanti all’interno dell’Unione, nell’ambito di un progetto più ampio per potenziare la rete di trasporto militare europea. Lo riporta il Financial Times, sottolineando l’importanza strategica di questa iniziativa per la capacità di risposta rapida del continente di fronte a potenziali scenari di conflitto, in particolare per la possibile estensione della guerra in Ucraina.
Un sistema integrato per il trasporto di carri armati e altre artiglierie
Secondo fonti vicine ai lavori, il piano prevede l’istituzione di un vero e proprio “pool di solidarietà” composto da navi, treni e camion pronti a essere messi a disposizione degli Stati membri per il trasferimento veloce di equipaggiamenti militari su tutto il territorio europeo. La proposta intende superare gli attuali ostacoli infrastrutturali e burocratici, razionalizzando procedure doganali e migliorando le infrastrutture logistiche. La fase di discussione è ancora preliminare, ma la Commissione punta a presentare rapidamente strumenti concreti per ridurre i tempi di mobilitazione di mezzi e truppe.
Collaborazione con governi nazionali e NATO
Il progetto si inserisce in un contesto di crescente collaborazione tra la Commissione europea, i governi nazionali e la NATO, con l’obiettivo di rafforzare la difesa comune a fronte delle tensioni generate dal conflitto russo-ucraino. La Germania, nodo logistico centrale, ha già avviato accordi con la Deutsche Bahn e Rheinmetall per l’ottimizzazione dei convogli militari, mentre la compagnia aerea Lufthansa potrebbe contribuire alla manutenzione e all’addestramento dei piloti militari. La Commissione, guidata dalla presidente Ursula von der Leyen, conferma così il proprio ruolo di organo esecutivo dell’UE nel promuovere una strategia europea di sicurezza e difesa più efficiente e coordinata.






