Un grave episodio di violenza ha scosso una scuola statale a Sobral, nello stato brasiliano di Ceará, dove una sparatoria ha causato la morte di due studenti e il ferimento di altri tre ragazzi. L’attacco è avvenuto nel cortile della scuola Luiz Felipe durante l’intervallo, quando un gruppo di persone non identificate ha sparato dall’esterno dell’edificio verso gli studenti radunati.
I dettagli della sparatoria nella scuola in Brasile
Secondo le testimonianze raccolte dai media locali, i colpi d’arma da fuoco sono stati esplosi da un gruppo esterno all’istituto scolastico, colpendo gli studenti presenti nel cortile. La polizia e i soccorritori sono immediatamente intervenuti sul posto: i corpi delle due vittime sono ancora lì, in attesa dei rilievi della polizia scientifica. I tre feriti sono stati trasportati in ospedale, ma al momento non sono note le loro condizioni. Le autorità hanno aperto un’indagine per accertare la motivazione dell’attacco, che resta ancora sconosciuta.
L’episodio si verifica a sole 24 ore da un tentativo di omicidio vicino a un’altra scuola pubblica di Sobral, ma non è chiaro se i due eventi siano collegati.
Il contesto della violenza nelle scuole brasiliane
La sparatoria di Sobral si inserisce in un quadro più ampio di violenza nelle scuole brasiliane. Nel recente passato, episodi simili hanno colpito diverse città del Brasile, come la tragedia di Suzano, vicino a San Paolo, dove, nel 2019, due ex studenti hanno ucciso sei studenti, un insegnante e un impiegato prima di suicidarsi, portando a un bilancio totale di dieci morti. Questi episodi evidenziano un allarmante aumento della violenza armata negli ambienti scolastici del Paese, con conseguenze drammatiche per studenti, insegnanti e famiglie.






