Roma, 18 agosto 2025 – Nella notte appena trascorsa, l’Ucraina è stata nuovamente teatro di un massiccio attacco missilistico e con droni da parte delle forze russe, in un contesto di alta tensione internazionale segnato da incontri tra i leader di Kiev, Washington e Bruxelles. L’Aeronautica militare ucraina ha riferito su Telegram di un attacco condotto con quattro missili balistici Iskander-M e circa 140 droni di vario tipo, inclusi i droni kamikaze Shahed.
Attacchi su vasta scala e difese ucraine
Le operazioni belliche hanno interessato ben 25 località distribuite nelle regioni di Donetsk, Kharkiv, Sumy, Dnipropetrovsk, Odessa e Kiev. Nonostante la portata dell’assalto, le difese aeree ucraine, integrate da sistemi di guerra elettronica, hanno neutralizzato o abbattuto 88 velivoli senza pilota su tutto il territorio nazionale, limitando in parte il danno complessivo.
Parallelamente a questi attacchi, è stato registrato un bilancio tragico anche nella città ucraina Kharkiv, colpita da un raid con droni che ha provocato la morte di cinque persone e il ferimento di altre diciotto, come confermato dal sindaco Igor Terekhov. Tra le vittime figura anche un ragazzo di 16 anni; inoltre, cinque persone risultano disperse secondo le autorità locali.






