Bruxelles, 13 agosto 2025 – L’Ue ha annunciato oggi una nuova misura di sostegno energetico per l’Ucraina, duramente colpita dalla guerra in corso e dagli attacchi russi che hanno danneggiato gravemente le sue infrastrutture di gas. È stato firmato un accordo di garanzia con la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (Bers) per un prestito senza precedenti di 500 milioni di euro destinato alla sicurezza energetica del Paese.
Ue, finanziamento cruciale per la sicurezza energetica dell’Ucraina
Il prestito, di durata biennale, sarà garantito al 90% dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Hi-Bar modificato, finanziato dal quadro di investimenti dell’Unione Europea per l’Ucraina. Il finanziamento permetterà a Naftogaz, l’azienda statale ucraina del settore energia, di acquistare gas naturale a condizioni competitive per far fronte all’emergenza invernale.
Questa iniziativa arriva in risposta ai ripetuti attacchi russi che, soprattutto nella prima metà del 2025, hanno colpito gli impianti di produzione e lavorazione del gas di Naftogaz, causando perdite significative nella produzione e mettendo sotto pressione le riserve energetiche del Paese. Il ripristino di tali riserve è fondamentale per garantire il funzionamento delle infrastrutture critiche e il benessere della popolazione ucraina durante i mesi più freddi.
Un impegno europeo a lungo termine
Alla scadenza del prestito, Bers e Commissione Europea riutilizzeranno la copertura di garanzia per finanziare nuovi progetti di investimento a lungo termine, con particolare attenzione allo sviluppo delle energie rinnovabili, settore strategico per l’indipendenza energetica dell’Ucraina.
Questa operazione si inserisce nel più ampio contesto di supporto dell’Unione Europea all’Ucraina, Paese candidato all’adesione Ue dal giugno scorso, e che continua a ricevere assistenza politica, economica e militare in un momento cruciale segnato dalla guerra e dalle sfide energetiche ed economiche derivanti dal conflitto.






