Roma, 8 settembre 2025 – I negozi Armani in tutto il mondo hanno osservato oggi una chiusura straordinaria dalle ore 15, un gesto di lutto per onorare la memoria del celebre stilista Giorgio Armani, scomparso il 4 settembre scorso. Un momento di raccolta e rispetto che si è concretizzato anche nella storica via Condotti a Roma, cuore pulsante della moda nella capitale, dove le saracinesche del negozio Armani sono state abbassate in segno di cordoglio.
Lutto e commemorazioni per Giorgio Armani

L’ultimo saluto allo stilista è stato celebrato oggi a Rivalta, nel Piacentino, luogo natale di Armani, con una cerimonia funebre riservata esclusivamente ai familiari, iniziata proprio alle ore 15. In concomitanza, nel paese è stato proclamato il lutto cittadino e sono stati chiusi non solo i negozi ma anche il sito ufficiale della casa di moda.
Ieri, a Milano, si è tenuta la seconda giornata della camera ardente, un lungo addio che ha visto la partecipazione di circa 16mila persone, tra appassionati, colleghi e personalità del mondo della moda, tutti accomunati dal desiderio di rendere omaggio al “re della moda” italiano. L’attesa ora si concentra sull’apertura del testamento dello stilista, che potrebbe delineare ulteriori sviluppi per la maison.
Il segno di un lutto condiviso nel mondo della moda
La chiusura contemporanea dei negozi Armani a livello globale sottolinea l’importanza del momento e la volontà della maison di rispettare il fondatore. Questo gesto si inserisce in un contesto più ampio di lutti e commemorazioni nel mondo imprenditoriale e culturale italiano, come dimostra il recente lutto cittadino a Fossano per la morte di Alberto Balocco, presidente dell’omonima azienda dolciaria, anch’egli ricordato con la chiusura dei punti vendita.
A Roma, città simbolo non solo della storia ma anche della moda e del design, la chiusura del negozio di via Condotti assume un significato particolare, testimoniando il rispetto per una figura che ha contribuito in modo determinante al prestigio internazionale del made in Italy. La capitale italiana, con i suoi ampi spazi e il suo ricco tessuto culturale, accoglie così un momento di riflessione e di omaggio per uno dei più grandi maestri del settore.
I prossimi giorni saranno caratterizzati da ulteriori iniziative commemorative e dalla definizione degli aspetti ereditari e gestionali legati all’importante eredità lasciata da Giorgio Armani.






