Francoforte, 20 settembre 2025 – La presidente della Banca centrale europea (BCE), Christine Lagarde, ha dichiarato che l’istituto ha raggiunto l’obiettivo di domare l’inflazione nell’area euro, ma ha sottolineato come lo scenario economico rimanga ancora incerto nonostante l’accordo commerciale recentemente siglato con gli USA. Le parole di Lagarde sono state pronunciate durante un’intervista a DRTV, ripresa da Bloomberg, in cui la numero uno della BCE ha evidenziato le sfide ancora presenti per la stabilità economica europea.
Inflazione sotto controllo ma incertezza persistente
“I tassi devono puntare a un certo livello di inflazione, che abbiamo raggiunto“, ha affermato la presidente Lagarde, rimarcando l’importanza di mantenere la stabilità dei prezzi per garantire una crescita economica sostenibile. L’accordo tra Unione europea e USA sull’aumento dei dazi, ha aggiunto, ha contribuito a ridurre la volatilità e a rendere più prevedibile il quadro economico globale. Tuttavia, ha precisato che il livello di incertezza resta significativo: “Il livello di incertezza si è ridotto del 50% ed è un miglioramento significativo da dove eravamo, ma l’incertezza c’è ancora e tutti devono averci a che fare.“
Il ruolo di Christine Lagarde alla guida della BCE
Christine Lagarde, in carica come presidente della BCE dal 1º novembre 2019 e prima donna a ricoprire questo incarico, ha una lunga carriera istituzionale e politica. Prima di guidare la BCE, è stata direttrice generale del Fondo Monetario Internazionale dal 2011 al 2019, ministro dell’Economia, dell’Industria e dell’Impiego della Francia dal 2007 al 2011, e ha ricoperto diversi altri ruoli di rilievo nel panorama europeo e internazionale. La sua leadership alla BCE è caratterizzata da una politica monetaria attenta alla stabilità dei prezzi, con un mandato prioritario di mantenere l’inflazione media intorno al 2%, obiettivo che Lagarde ha recentemente dichiarato di aver raggiunto.
Politiche monetarie e sfide attuali
Sotto la guida di Lagarde, la BCE ha adottato misure non convenzionali per sostenere l’economia dell’area euro, soprattutto in risposta alle crisi globali e alle turbolenze finanziarie. Nel passato, episodi come la celebre frase che ha causato il crollo dei mercati nel 2020, dovuta a un’improvvisa comunicazione sulla gestione degli spread, hanno messo in luce le difficoltà di coordinamento e comunicazione all’interno dell’istituzione. Oggi, Lagarde continua a lavorare per rafforzare la credibilità della BCE e per assicurare che le politiche monetarie siano efficaci nel mantenere la stabilità finanziaria, promuovendo nel contempo la crescita economica sostenibile e la coesione nell’Eurozona.
La BCE, con sede a Francoforte sul Meno, rimane il fulcro della politica monetaria europea, con il compito di mantenere prezzi stabili e garantire un sistema bancario solido. Christine Lagarde, grazie alla sua esperienza internazionale e alla sua visione, guida questo organismo in un momento cruciale per l’economia europea, tenendo sotto controllo l’inflazione e affrontando le sfide di un contesto globale complesso e in evoluzione.






