Roma, 4 novembre 2025 – La salute mentale rappresenta una sfida crescente per il sistema sanitario italiano, ma il problema non è ancora percepito nella sua reale gravità. A sottolinearlo è stato il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Rocco Bellantone, intervenuto a margine del convegno “Italia della Salute: date, percezioni e nuove esigenze” tenutosi presso il Ceo For Life, in Piazza Montecitorio a Roma.
La prevenzione come priorità nella sanità mentale

“Innanzitutto bisogna percepire il problema, perché purtroppo non è un problema che ancora viene percepito nella sua gravità”, ha dichiarato Bellantone. La salute mentale è un fenomeno estremamente diffuso e colpisce sempre più persone in età giovane, un dato che impone un ripensamento delle politiche sanitarie. Secondo il presidente dell’ISS, “la prevenzione è la regina di tutte le politiche”. Per questo motivo, è necessario ampliare la rete di diagnostica e terapia precoce delle malattie mentali, al fine di intercettare tempestivamente i casi e migliorare la qualità delle cure.
Bellantone, noto chirurgo con una lunga carriera accademica e oltre 600 pubblicazioni scientifiche, guida l’Istituto Superiore di Sanità, organo tecnico-scientifico di riferimento per il Servizio Sanitario Nazionale (SSN). La sua esperienza e autorevolezza nel campo medico sottolineano l’importanza di un approccio integrato e scientificamente fondato per affrontare le emergenze della sanità pubblica.
Il ruolo centrale del Ministero della Salute e dell’ISS
Il Ministero della Salute, con sede a Roma e guidato dall’attuale ministro Orazio Schillaci, è l’organo centrale del sistema sanitario italiano. Tra le sue funzioni figura la tutela della salute umana, il coordinamento del SSN e la prevenzione delle malattie, con particolare attenzione alle nuove esigenze emergenti nel Paese. L’Istituto Superiore di Sanità, ente vigilato dal Ministero, svolge un ruolo chiave nella ricerca, nella sperimentazione e nella formazione in campo sanitario, fornendo dati e indicazioni per la definizione delle politiche pubbliche.
Negli ultimi anni, grazie anche al contributo di esperti come Bellantone, si è assistito a un crescente impegno verso la salute mentale, ma resta ancora molto da fare per rendere questo tema prioritario nell’agenda sanitaria nazionale. L’ampliamento delle strutture per la diagnosi precoce e la diffusione di campagne di sensibilizzazione sono passaggi fondamentali per garantire un’efficace presa in carico dei pazienti, soprattutto giovani.
Con l’aumento delle malattie mentali e la necessità di una maggiore consapevolezza pubblica, le parole di Bellantone invitano a un impegno collettivo per migliorare la risposta sanitaria e sociale a questa emergenza.
Fonte: Pasquale Luigi Pellicone - Sanità, Bellantone: "Salute mentale non percepita nella sua gravità"






