Nell’Academic Ranking of World Universities (Arwu) che premia le migliori università al mondo, meglio noto come “classifica di Shanghai” e pubblicato ogni anno a Ferragosto, il miglior risultato nazionale spetta ancora alla Sapienza di Roma, ma resta nella fascia 101-150. Ancora una volta l’Italia non riesce ad entrare nelle prime 100.
Università, la classifica mondiale
Per quando riguarda le università italiane, oltre alla Sapienza sono soltanto due gli altri atenei che precedono la soglia della duecentesima posizione: nella fascia 151-200 si piazzano l’Università Statale di Milano e quella di Padova, che quest’anno sostituisce Pisa, scesa nella fascia 201-300 insieme all’Alma Mater di Bologna, alla Federico II di Napoli e all’Università di Torino. Perde terreno il Politecnico di Milano, che arretra dalla fascia 201-300 a quella 301-400.
La graduatoria continua a essere dominata dagli atenei statunitensi e britannici, padroni delle prime dieci posizioni. Sul podio si confermano Harvard, Stanford e Mit. La modesta presenza italiana nella classifica generalista riflette i limiti strutturali del sistema universitario e le carenze di finanziamento. Da notare, però, che nel ranking Qs di quest’anno il Politecnico di Milano ha infranto la barriera dei primi cento (98° posto). Il diverso esito rispetto all’Arwu si spiega con i criteri: Qs valuta anche reputazione accademica e giudizio delle aziende, mentre Shanghai premia citazioni scientifiche, Nobel e riconoscimenti a docenti ed ex studenti.
Le classifiche per disciplina
Sul fronte disciplinare, spicca ancora il primato mondiale della Sapienza negli studi classici (anche nel Qs by subject di primavera). Nel Global Ranking of Academic Subjects (Gras) 2023, miglior risultato per la Federico II di Napoli, terza al mondo in Farmacia. Seguono lo European University Institute di Fiesole, sesto in Scienze Politiche, e la Sapienza, 12ª in Fisica. Stessa posizione per l’Università di Torino in Business Administration.
Il Politecnico di Milano è 15° in Ingegneria aerospaziale, settore in cui brillano anche Sapienza (20ª), Politecnico di Torino (25°) e Federico II (26ª). In Farmacia, oltre al bronzo partenopeo, figurano la Statale di Milano (30ª), la Sapienza (31ª) e Firenze (39ª). Buoni risultati anche in Scienze agrarie (Firenze 29ª, Torino 35ª, Federico II 36ª, Padova 44ª) e Veterinarie (Bologna 30ª, Padova 32ª, Statale di Milano 34ª, Pisa 48ª).
Padova è 28ª in Water Resources, Trento 33ª in Remote Sensing, la Free University di Bolzano 47ª in Business Administration e la Scuola Sant’Anna di Pisa 48ª in Public Administration.






