Prato, 1 dicembre 2025 – Prosegue la mobilitazione sindacale a Prato, dove i lavoratori della Stamperia fiorentina sono scesi in sciopero per protestare contro il nuovo accordo sull’orario di lavoro imposto dalla proprietà cinese. La protesta si concentra su un punto cruciale: gli orari stabiliti non rispettano le esigenze dei lavoratori, secondo quanto denunciano i sindacati.
La posizione della Uiltec Uil e la flessibilità nel distretto pratese

A farsi portavoce delle ragioni dei lavoratori è Qamil Zejnati, rappresentante della Uiltec Uil, che sottolinea come “il distretto tessile pratese abbia nel suo Dna la flessibilità, ma non a queste condizioni”. La contestazione riguarda in particolare la rigidità e la modalità con cui la proprietà cinese ha voluto applicare i nuovi orari di lavoro, senza un confronto adeguato con le rappresentanze sindacali e senza tenere conto delle necessità del personale.
Nonostante la rottura del tavolo delle trattative da parte della proprietà, i sindacati hanno ribadito la loro disponibilità a riaprire il confronto, proponendo soluzioni alternative. Una delle principali proposte avanzate è quella di adottare un sistema di flusso orario che possa garantire un equilibrio tra le esigenze produttive dell’azienda e il benessere dei lavoratori.
Il ruolo dei sindacati e la storia delle rappresentanze lavorative
La protesta in atto si inserisce nel più ampio contesto storico e giuridico dei sindacati in Italia, organismi fondamentali per la tutela dei diritti dei lavoratori. Nati ufficialmente nel XIX secolo, i sindacati hanno un ruolo centrale nella contrattazione collettiva e nella difesa delle condizioni di lavoro. La Uil, di cui fa parte la Uiltec, è una delle principali confederazioni sindacali italiane, impegnata nella mediazione tra lavoratori e datori di lavoro.
Paolo Fantappiè, Segretario Generale della Uil Toscana, con una lunga esperienza nel sindacato, ha più volte ribadito l’importanza di un dialogo costruttivo per risolvere le tensioni e promuovere accordi che rispettino tanto la produttività quanto la dignità del lavoro. La vicenda della Stamperia fiorentina è un esempio di come la flessibilità debba essere gestita con attenzione e nel rispetto delle persone coinvolte.
Le manifestazioni di oggi e i tentativi di negoziazione rappresentano quindi un momento significativo nel percorso di tutela dei lavoratori del distretto tessile pratese, che da sempre si distingue per una forte presenza sindacale e per la capacità di coniugare innovazione produttiva e diritti sociali.
Fonte: Emanuele De Lucia - Prato, sciopero alla Stamperia fiorentina, Uil: "Orari che non rispettano lavoratori"






