Roma, 7 novembre 2025 – Claudio Lotito, presidente della S.S. Lazio e senatore della Repubblica Italiana, ha rilasciato alcune dichiarazioni cruciali riguardanti il progetto del nuovo stadio biancoceleste al Flaminio. L’intervento è avvenuto a margine della presentazione del Quarto Rapporto alla Città, durante il quale Lotito ha sottolineato come il futuro dell’impianto dipenda strettamente dalla definizione del diritto di superficie.
Il nodo del diritto di superficie

“La partita è tutta sul diritto di superficie”, ha affermato Lotito, evidenziando che il piano esecutivo per il nuovo stadio è già pronto. “Siamo pronti con il piano esecutivo, ma se non ci viene riconosciuto questo diritto, come possiamo investire 430 milioni di euro, di cui 140 destinati al territorio?”. Il presidente della Lazio ha quindi ribadito che senza una certezza giuridica sulla titolarità e la gestione del bene, l’investimento risulterebbe insensato.
Lotito ha poi illustrato le due ipotesi che si stanno valutando: “O il Comune vende lo stadio, come accaduto a Bergamo con l’Atalanta o a Milano con il Milan, oppure concede il diritto di superficie per 99 anni”. Questa scelta rappresenta la condizione imprescindibile per procedere con il progetto, che non si limita alla costruzione dell’impianto sportivo, ma ha un forte impatto urbanistico sull’intero comparto territoriale.
La solidità economica della Lazio e il progetto in attesa del via libera
Il presidente biancoceleste ha anche voluto sottolineare la solidità finanziaria del club. “La Lazio non ha alcun problema finanziario. Ha un patrimonio immobiliare stimato in 300 milioni, un patrimonio giurato di oltre 350 milioni e un bilancio solido, con ricavi costanti da più di vent’anni”. Questi dati confermano la capacità economica della società di sostenere investimenti di rilievo, come quello previsto per il nuovo stadio.
Il progetto, quindi, attende soltanto il via libera ufficiale per essere presentato nella sua versione definitiva. L’idea di Lotito si inserisce in un contesto più ampio di rigenerazione urbana e valorizzazione del territorio, che potrebbe portare benefici non solo alla società sportiva ma anche alla città di Roma.
Claudio Lotito, oltre a essere noto per la sua lunga presidenza della Lazio iniziata nel 2004, è attualmente senatore per Forza Italia e ricopre importanti incarichi parlamentari, tra cui la vicepresidenza della Commissione Bilancio al Senato. La sua esperienza imprenditoriale e sportiva si riflette anche nell’ambizioso progetto infrastrutturale che coinvolge la Lazio e il futuro dello sport capitolino.
Fonte: Stefano Chianese - Lotito: "Stadio della Lazio al Flaminio? Tutto dipende dal diritto di superficie"






