Trapani, 20 novembre 2025 – Proseguono le operazioni della Guardia di Finanza a Trapani nell’ambito di una maxi inchiesta che vede coinvolta la Liberty Lines, storica compagnia di navigazione italiana specializzata nei collegamenti marittimi con le isole minori siciliane. È stato disposto il sequestro delle quote azionarie della società, nell’ambito di un’indagine della Procura di Trapani concernente i finanziamenti ottenuti dalla Regione Siciliana per i collegamenti marittimi.
Inchiesta e sequestro delle quote azionarie di Liberty Lines
Le verifiche, condotte dai militari della Guardia di Finanza, si concentrano su ipotesi di irregolarità legate ai fondi pubblici destinati ai collegamenti marittimi veloci con le isole minori. L’indagine, che conta attualmente 46 indagati tra persone fisiche e giuridiche – inclusa la stessa Liberty Lines e la Società Navigazione Siciliana (SNS) –, riguarda in particolare la mancata segnalazione di circa settanta avarie ai mezzi navali nell’arco di due anni. Tale omissione avrebbe impedito alla Regione di svolgere i controlli necessari, consentendo alla compagnia di incassare indebitamente i finanziamenti, con possibili violazioni che potrebbero portare alla revoca della concessione per il servizio.
Nel provvedimento di sequestro si stima un fatturato annuo della Liberty Lines superiore a 90 milioni di euro, con un attivo patrimoniale di oltre 150 milioni e un organico di circa 750 dipendenti.

Replica dei legali e situazione operativa della società
In una nota ufficiale, gli avvocati della Liberty Lines e degli azionisti – Alfonso Furgiuele, Lorenzo Contrada e Giovanni Di Benedetto – contestano la legittimità del decreto di sequestro, sottolineando che è stato emesso in carenza di urgenza e senza i presupposti necessari per la sua adozione. Gli avvocati annunciano che rappresenteranno al giudice gli elementi per la caducazione del provvedimento, con l’obiettivo di ripristinare la piena operatività della società.
Nonostante le indagini in corso, i collegamenti marittimi con le isole minori continuano regolarmente, garantendo il servizio ai passeggeri e alle comunità insulari. Nel frattempo, lunedì prossimo sono previsti gli interrogatori dei soggetti coinvolti nell’inchiesta.
La Liberty Lines, fondata nel 1993 a Trapani, è la principale compagnia italiana nel settore dei trasporti veloci via mare, con una flotta moderna e una lunga tradizione nel collegamento delle isole siciliane. Negli ultimi anni ha investito in navi veloci ibride, confermandosi leader nella mobilità sostenibile marittima.


