Torino, 2 ottobre 2025 – Una giornata di grande tensione quella vissuta oggi a Torino, dove un gruppo antagonista si è staccato da un corteo di oltre ventimila persone, manifestanti contro il blocco della Flotilla, e ha messo a segno un grave atto di vandalismo presso le Officine Grandi Riparazioni (OGR). Il fatto riveste particolare rilievo in vista degli importanti incontri previsti domani presso la stessa sede, che vedranno la partecipazione di personalità di spicco come la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, l’imprenditore John Elkann e il magnate Jeff Bezos.
Devastazioni alle OGR: le modalità dell’assalto

Un gruppo di circa duecento manifestanti, molti dei quali con il volto coperto, si è separato dal corteo principale e ha sfondato i cancelli delle OGR, distruggendo vetri, divelgendo fioriere e porte, e danneggiando sedie e tavoli con l’uso di aste, torce e fumogeni. Nel corso dell’assalto, i giornalisti presenti sono stati minacciati mentre documentavano gli eventi. L’intervento tempestivo della polizia ha permesso di allontanare i manifestanti e di ristabilire la calma nell’area.
Le Officine Grandi Riparazioni, luogo simbolico della rinascita industriale e culturale di Torino, si preparano ora ad ospitare una serie di incontri di grande rilievo internazionale. Tra gli ospiti attesi domani figurano Ursula von der Leyen, che guida la Commissione Europea dal dicembre 2019 e riconfermata nel 2024, John Elkann, imprenditore e presidente di importanti realtà industriali italiane, e Jeff Bezos, fondatore di Amazon e noto uomo d’affari globale.
Il contesto e le figure coinvolte
Ursula von der Leyen, nata nel 1958, è al vertice dell’Unione Europea dal 2019 e ha guidato la Commissione con un focus particolare su temi come la transizione energetica, la tutela ambientale e l’innovazione tecnologica. Nel suo mandato ha promosso iniziative strategiche come il “Green New Deal europeo” e ha affrontato sfide globali, tra cui la gestione della pandemia di COVID-19.
John Elkann, nato a New York nel 1976, è una figura chiave dell’industria italiana contemporanea, presidente di società come Stellantis e Ferrari e amministratore delegato di Exor N.V., holding della famiglia Agnelli. La sua leadership ha segnato importanti fasi di trasformazione e innovazione nel settore automobilistico e finanziario.
Il grave episodio di oggi alle OGR rappresenta un segnale di forte tensione sociale nel capoluogo piemontese, in un momento in cui la città si prepara ad accogliere leader di primo piano per discutere temi di politica europea e sviluppo industriale. La polizia ha garantito che le indagini proseguono e che le misure di sicurezza saranno rafforzate per gli eventi di domani.






