Roma, 14 dicembre 2025 – Durante la diciassettesima edizione di Atreju, la manifestazione politica annuale che si svolge nel cuore della Capitale, l’attore Raoul Bova ha affrontato il tema del cyberbullismo, sottolineando la necessità di un intervento più rapido ed efficace da parte delle piattaforme digitali e delle autorità competenti.
Raoul Bova: “Serve rimozione immediata dei contenuti infamanti”

Intervenuto ai Giardini di Castel Sant’Angelo, luogo simbolico della kermesse, Bova ha richiamato l’attenzione sulle difficoltà vissute personalmente e sulle conseguenze devastanti che possono derivare dalla diffusione di contenuti lesivi sui social network. “Come evitare che riaccada quello che è successo a me? Ci vorrebbe più velocità di intervento da parte delle piattaforme innanzitutto, delle autorità e di tutte le persone che devono intervenire in casi del genere”, ha affermato con fermezza.
L’attore ha posto l’accento sull’urgenza di una rimozione immediata del post o dell’audio incriminato e sulla necessità di considerare come reato penale la diffusione di audio e video non a sfondo sessuale che ledano la dignità delle persone. Secondo Bova, queste misure rappresentano un passo fondamentale per combattere la piaga del cyberbullismo e proteggere le vittime.
Una società da “guarire” attraverso l’accettazione e l’educazione emotiva
Nel suo intervento, Bova ha anche tracciato un quadro più ampio della problematica, ponendo l’accento sulla necessità di un cambiamento culturale. “Come cambiare una società malata? Si guarisce cercando di non criticare, affossare o screditare gli altri, bisogna accettare ed educarsi emotivamente ad accettare la diversità”, ha spiegato, invitando a promuovere un confronto costruttivo anziché la distruzione reciproca.
L’attore ha ricordato inoltre il sostegno ricevuto da molte persone durante il suo percorso, ma anche la dura realtà di chi è stato isolato o emarginato: “Gente ha preso le distanze e ti trattano come un appestato, diventi qualcosa da evitare. Mi preoccupo per chi non ha una solidità o persone che gli stanno vicino, in questi casi le persone ci hanno anche rimesso la vita”.
La presenza di Raoul Bova a Atreju 2025, evento che ospita da anni dibattiti su temi sociali, culturali e politici, ha contribuito a sensibilizzare il pubblico presente sull’importanza di interventi immediati contro il fenomeno del cyberbullismo e di un approccio più umano e inclusivo nella società italiana.
Fonte: Nicolò Morocutti - Raoul Bova ad Atreju: "Piattaforme devono rimuovere contenuti infamanti più velocemente"






